La legge del caso

Specie se poi capita tutto per caso. Ad esempio, quel sabato del mese scorso ero a caccia di un obiettivo per la mia reflex, e mai avrei pensato che entrando in quel vecchio laboratorio che neanche conoscevo avrei potuto trovare una fantastica Olympus XA3. Il sottile strato di polvere che c’era sopra sicuramente ha inciso sulla decisione del proprietario a venderla ad un prezzo irrisorio, e il mio labbruccio storto non ha fatto assolutamente capire quanto ero profondamente felice di portarmi a casa un giocattolino fantastico per poche decine di euro.
Arrivato a casa ho pensato bene di caricarla con il primo rullino che ho avuto a portata di mano, in questo caso uno di quelli dimenticati da mio padre in fondo ad un cassetto da chissà quanto tempo. Poi sono uscito di casa affamato di scatti. Inutile dire che la sera il fantomatico rullino era già pronto per essere sviluppato. E qui devo ringraziare il mio amico Sandro (il mio fotografo di fiducia), che mentre prendeva il rullino dalle mie mani ha esclamato “Ah, ma hai fatto delle diapositive!”.
Stupito dalla cosa (non avevo minimamente pensato di verificare che tipo di rullino stavo caricando prima di iniziare a scattare), non mi sono lasciato impressionare e ho prontamente risposto “Perfetto! C41”

Questi sono alcuni risultati. Quando le ho viste, l’unica cosa che ho pensato è stata “Meraviglioso”.

Credits: arsomilio

Non so se di preciso sono state queste foto a “premiarmi”, a me piace credere che sia così. So solo, di sicuro, che devo ringraziare la lomografia e, soprattutto, il caso.

scritto da arsomilio il 2011-06-23