Batterie vintage introvabili? La soluzione però si trova sempre!

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Hai comprato una macchina fotografica vintage e hai scoperto che le batterie che usa non sono più in produzione? Peccato, la puoi buttare! Scherzoooooo! Leggi questo tipster e te la caverai anche questa volta…

Proprio ieri in un mercatino dell’usato ho comprato una bellissima Yashica MG-1, tenuta discretamente ad un prezzo decente. C’era anche una pila per testarla…peccato che fosse scarica! Forse perchè non la producono da 25 anni? Mah, comunque sia, senza batteria la Yashica funziona senza l’esposimetro…e per quello che ho letto potrebbe non funzionare a dovere l’apertura del diaframma.

Ok, che si fa? Dopo un rapido giro su internet la soluzione è semplice! Si prendono le simpatiche pilette bottone e si costruisce una batteria sostitutiva!

Mmm, mi sembrano piccolette però rispetto all’originale! Vabbè, intanto fasciamole con del nastro adesivo e confrontiamole!

Eh si, è proprio piccola! Guardate come sguazza nell’alloggiamento della batteria.

Va bene, l’hai voluta tu! Adesso prendo un pò di alluminio, lo accortoccio e faccio una specie di seconda pila che non solo terrà ferma la pila vera e propria ma consentirà alla batteria di toccare l’altro contatto del vano!

Ohhhh, così va molto meglio!

Adesso basta chiudere il vano batterie e vedere se si accendono i led dell’esposimetro: Bingo! Funziona!

Finito! Facile vero? Adesso alcune cose che dovete sempre considerare:

- Il voltaggio della pila che avete costruito non sempre corrisponde perfettamente all’originale: tenetene conto, l’esposimetro non sarà precisissimo…ma con qualche rullino di prova e qualche appunto saprete esattamente come esporre!

- Ricordate sempre di controllare la polarità, sia quando assemblate la nuova batteria sia quando la collocate nel vano pile;

- Le pile di una volta smettevano funzionare di colpo (quindi o alimentavano oppure no), mentre quelle di adesso si scaricano poco a poco, anche questo contribuisce a non far andare a dovere l’esposimetro.

Piaciuto questo tipster? Io vado a provare la nuova Yashica!

Lomo On!

Scritto da bombuzaka il 2013-05-14 in #gear #tutorials #diy #camera #vintage #pile #tipster #quickie-tipster #alluminio #trucco #batterie #pile_bottone

7 Commenti

  1. sirio174
    sirio174 ·

    Su alcune macchine è meglio usare un cilindretto di rame; la resistenza dell'alluminio in serie alla cella fotoelettrica (resistenza variabile con la luce) è a volte di valore comparabile con quella della cella stessa, specie alle alte luci, falsando la lettura esposimetrica. Capita ad esempio nelle vecchie Canonet QL19 prima serie

  2. bombuzaka
    bombuzaka ·

    @sirio174 qualcuno propone anche di utilizzare una spilla da balia piegata in modo opportuno...ma sarà che io lavoro in una fabbrica di alluminio e quindi per "deformazione" professionale sempre all'alluminio vado a finire!!!

  3. lavale1974
    lavale1974 ·

    grande!!!

  4. bombuzaka
    bombuzaka ·

    @lavale1974 grazie! ;-)

  5. pelath
    pelath ·

    ciao @bombuzaka stessa macchinetta stesso problema. posso chiederti quali e quante pile hai utilizzato? grazie

  6. bombuzaka
    bombuzaka ·

    @pelath ciao e scusa per il ritardo con il quale ti rispondo! certo che puoi! sono 4 lr44 (le classicissime pile bottone che trovi anche nei supermercati). devo ancora finire il rullo per capire come si comporta l'esposimetro con queste pilette...prova pure tu così incroceremo le esperienze!

  7. pelath
    pelath ·

    @bombuzaka Grazie proverò al più prestoo! :-) Ciao

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