Fotocamere Da Amare: Rollei 35B

Continuano le mie recensioni sulle fotocamere analogiche, oggi vi parlo della Rollei 35B, una compatta prodotta a Singapore tra il 1971 e il 1975 con esposimetro interno. Per scoprire molto altro su questo piccolo gioiellino continuate a leggere.

Credits: simonesavo

La Rollei 35B è una compatta 135mm prodotta dalla Rollei tra il 1971 e il 1975, questa piccola fotocamera
battezzata con il nome Rollei 35 impiega i caricatori standard da 35mm per immagini di formato 24×36mm, non è una biottica e non utilizza un mirino reflex, ma neppure il telemetro. La fotocamera Rollei 35 utilizza un semplice mirino galileiano.
È particolarmente piccola e compatta, viene firmata dal progettista tedesco Heinz Waaske e rappresenta una vera e propria novità nel mondo fotografico della metà degli anni Sessanta.

Camera Body & Controls

La Rollei 35B é una macchina fotografica ben progettata e ben costruita, il look è classico e essenziale. È caratterizzata da una sagoma rettangolare appena addolcita agli angoli, lunga meno di dieci centimetri, alta sei centimetri e massiccia poco più di tre centimetri, pesante meno di 400 grammi, la Rollei 35 diventa subito un modello da imitare. Esteticamente la Rollei 35 si caratterizza per l’obiettivo in montatura rientrante e per il mirino ottico decentrato completamente verso sinistra.

Credits:simonesavo

Nella parte inferiore sul centro é presente una rondella che permette l’apertura del magazzino, dal magazzino è possibile inserire la pellicola, sempre al centro è presente l’attacco per il treppiedi. Sempre nella parte inferiore è presente l’attacco per il flash il pulsante di sblocco per riavvolgere la pellicola e la manovella per avvolgere la pellicola.

Credits:simonesavo

Nella parte frontale é posto il blocco della lente, come detto prima l’ottima è rientrante, basta premere il piccolo pulsante posto accanto alla lente e fuoriesce. L’ottima è un Triotar 40mm F/3,5 composto da tre lenti con messa a fuoco a partire da novanta centimetri e diaframma minimo f/22, e con un otturatore Prontor con le velocità di otturazione fra 1/30 e 1/500 compresa la posa B. Sopra l’ottima è presente il mirino con acconto la cella al silicio per l’esposimetro.

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Una volta estratta l’ottica è possibile vedere le 3 ghiere che ci permettono di impostare i tempi, i diaframmi e per finire la distanza ( in base ai metri).

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Nella parte superiore al centro è posta una grande rondella dove è possibile dettare i tempi, diaframmi e ISO. Infine sempre su questa rondella è possibile vedere la corretta esposizione data dall’esposimetro.
Sulla sinistra è presente la manovella di carica dell’otturatore mentre sull’altro lato troviamo il pulsante di scatto con la filettatura per innestare lo scatto flessibile per lunghe esposizioni, accanto invece c’è il contapose.

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Per finire nella parte posteriore é presente lo sportello per inserire le pellicole, una volta aperto si può accedere al magazzino.. È il piccolo mirino per comporre la scena.

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Caratteristiche in Sintesi

Tipo Fotocamera: Fotocamera Compatta 135mm
Messa a Fuoco: Manuale
Mirino: Mirino Ottico Decentrato
Esposimetro: presente
Sensibilità: 25 – 1600
Otturatore: Centrale a Lamella
Pulsante di Scatto: con filettatura per scatto remoto
Tempi meccanici: Posa N (1/30 a 1/500) Posa B
Flash: Opzionale
Autoscatto: Np
Innesto Obiettivi: Assente
Avanzamento Pellicola: Manuale
Esposizioni Multiple: No
Formati: 24×36 cm
Alimentazione: Assente
Dimensioni: 10×6×3cm
Peso: 400g

Test

Sul campo la Rollei 35B si comporta bene. É semplicissima da utilizzare, basta far uscire l’ottica, impostare i tempi, diaframmi in modo da far combaciare le 2 frecce dell’esposimetro con quella dei settaggi e premere il pulsante di scatto. Una volta scattata la foto é necessario avanzare la pellicola manualmente mediante la leva posta sulla parte superiore, una volta ruotata la leva si blocca da sola. E possiamo riprendere a scattare.

Di seguito potete vedere qualche foto fatta con la Rollei 35B

Credits: simonesavo

Conclusioni

All’inizio scattare con la Rollei 35B può risultare macchinoso, per via delle piccole dimensione della fotocamera anche i pulsanti risultano piccoli e per una persona con grandi dita può sembrare un problema. Ma dopo le prime foto ci si fa l’abitudine.

Scritto da simonesavo il 2015-06-23 in #gear #rollei #review #b #lomo #lomography #35 #iso #da #fotocamere #simonesavo #amare

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