La Fotografia Analogica Oggi

La pellicola ha ancora un posto nella cultura e nella società?

L’ingenuità umana è il modo di questa razza di assicurarsi che la vita sarà molto più facile anche per le generazioni future. Le lavatrici sono state inventate per eliminare la fatica di fare il bucato; i cellulari sono stati inventati per rendere la comunicazione sempre pronta; e la fotografia digitale è stata introdotta come alternativa al processo quasi imprevedibile, abbastanza faticoso di fotografare in analogico.

Quindi dove sta la fotografia analogica in un mondo dove si preferisce fare tutto nel modo veloce e semplice? La pellicola ha ancora posto in una società dove quasi tutto è digitalizzato?

La rivoluzione digitale
Nessuno negherebbe che la rivoluzione digitale ha dato il suo contributo ad ogni settore immaginabile della società. Sono passati i giorni in cui l’industria della stampa e della pubblicazione doveva aver a che fare con positivi, negativi e lastre. Le presentazioni di affari sono ora fatte senza carta. La rivoluzione digitale ha avuto un impatto enorme anche sulla fotografia e continua ad averlo. Posso ancora ricordare com’era nei primi anni 2000 quando la fotografia commerciale ha fatto un grande salto verso il reame digitale con l’introduzione di dorsi digitali per le Hasselblad e il successo commerciale delle DSLR. Non molto dopo la produzione di APS e rullini di pellicola è stata interrotta. Le pellicole 120 e perfino 35mm diventarono una rarità nella maggior parte del mondo.

Odio ammetterlo, ma in quel momento pensavo che la pellicola stesse morendo di una morte inevitabile.

Un ritorno
Chi se ne va, torna. La pellicola non è mai morta e verso la fine di quello stesso decennio, ha avuto un importante ritorno. Sempre più fotografi sono tornati alle loro radici e hanno ricominciato ad usare la pellicola. Infatti ci sono un po’ di persone che sono rimaste fedeli al medio formato nonostante la convenienza della fotografia digitale.

Ci sono fotografi analogici di tutti i tipi sul pianeta. Ci sono quelli la cui passione per la pellicola li ha convinti a rimanere fedeli all’eredità di una generazione precedente nonostante l’era digitale. A livello professionale ci sono quelli che scattano digitale per scopi commerciali e su pellicola per progetti più personali. Dall’altra parte ci sono fotografi che hanno lavorato sui loro portfolio usando equipaggiamento al top della gamma per scoprire poi che volevano convertirsi e scattare solo su pellicola. E poi ci sono quelli che, come la maggior parte di noi, stanno ancora scoprendo o riscoprendo le belle sorprese che la fotografia su pellicola ha da offrire, come trova il suo posto in un mondo dal ritmo veloce digitalizzato.

Rinascimento della pellicola
Può darsi che il nostro mondo sia invaso da gadget high-tech, ma con la continua crescita del talento analogico e con la ricerca senza fine di macchine fotografiche classiche a pellicola, sembra che il rinascimento della pellicola sia finalmente iniziato. La pellicola non è morta ed è qui per rimanere.

Scritto da jillytanrad il 2013-10-01 in #lifestyle #fotografia-analogica #macchine-analogiche #editorial-series #filosofico #rinascimento-della-pellicola