Se son uova... si schiuderanno!
1 1 Share TweetQuesta è una storia d’amore. Una bella storia a lieto fine, ambientata su una sponda di un bellissimo lago, il Lario, in una bellissima città, Como, ed in un bruttissimo ambiente, il cantiere delle paratie. Dove però qualcuno ha trovato un sicuro riparo per…. beh, non ve lo dico ora, continuate a leggere!
Questa è la storia di un cigno. O per meglio dire, di una coppia di cigni. Dopo i primi amori di inizio primavera, mamma cigno ha costruito il suo grande nido dentro il cantiere delle paratie, in pieno centro di Como. Piazza Cavour è un po’ il salotto lacustre della mia città, frequentato da un viavai turistico e solcato da numerose imbarcazioni, decisamente un posto poco tranquillo per nidificare. Tuttavia, in un angolo della piazza, all’interno del cantiere delle paratie, rigorosamente cintato, questa brava bestiola ha costruito il suo gigantesco nido:
Col sole o con la pioggia, con il selciato asciutto o con l’acqua alta, tenacemente ha continuato a covare le sue uova… ed io ho ripreso il tutto, giorno dopo giorno, ora dopo ora, con la mia fedele Praktica.
Man mano che si avvicinavano i giorni della schiusa, il suo compagno restava sempre più accanto al nido, attento guardiano contro eventuali predatori di uova e pulcini.
La presenza di anatre sembra non disturbare troppo i due grossi volatili, due splendidi esemplari di Cigno Reale.
Ogni tanto mamma cigno si alza, e rigira le uova, per assicurarsi che vengano scaldate in maniera uniforme:
Poverina, anche lei ogni tanto ha bisogno di stiracchiarsi un pochino!
Ma pochi istanti dopo, torna al suo dovere:
Finchè una notte, verso l’alba, alcune uova si sono schiuse! L’evento è stato festeggiato subito con dei fiocchi bianchi appesi alla recinzione!
Intanto mamma cigno continuava a tenere al calduccio i suoi piccini sotto il suo corpo, anche perchè altre tre uova non si erano ancora aperte…
A questo punto direte: tanto vale andarsene! Ma no, ovviamente! Perchè se avete un po’ di pazienza prima o poi li vedrete! E’ bastato aspettare una mezz’oretta! A metà pomeriggio, nell’ora più calda, sono usciti dal loro rifugio! Eccoli!
Quando si dice essere “sotto le ali materne!”:
Intanto il suo compagno è andato a fare un bel bagnetto, approfittandone per nutrirsi:
Ma dopo pochi minuti, eccolo di ritorno!
Il giorno successivo, tutti vogliono fotografare i pulcini!
E mamma cigno, coi suoi piccoli, è lì pronta a fare da modella! A proposito, ne sono nati altri, in totale sono sette!
Tanti auguri a questa felice coppietta!
Eccoli insieme nel loro nido:
Intanto, fotografi e cameramen, grandi e piccini continuano ad assemblarsi intorno alla recinzione:
Il giorno seguente, a metà pomeriggio, torno sul posto e… trovo il nido vuoto!
Chiedo al gestore delle barche lì accanto, che mi assicura: sono andati a nuotare! Meno male, perchè la scorsa notte dei vandali e delle persone senza cervello e senza cuore avevano tirato delle pietre verso il nido! No comment. Li vedo verso la diga foranea, corro verso i giardini a lago, ma quando sono sulla passeggiata della diga essi stanno già tornando verso casa! Eccoli!
Anche un marinaio ne approfitta per fotografarli!
Il nido è situato sulla sinistra, nei pressi del semaforo che vedete sullo sfondo. Pensate, dopo due giorni i piccoli sono già in acqua, grazie anche alle temperature miti di una bella giornata primaverile!
Giungo al nido e mi accorgo che proseguono, lungo il cantiere delle paratie verso il quartiere di Sant’Agostino: nonostante le assi del cantiere riesco a scattare alcune foto della loro prima nuotata!
La scenetta più divertente si ha quando, dopo un’oretta, decidono di tornare al nido! Il livello dell’acqua si è abbassato ed i piccoli non riescono a salire sulla terraferma! Guardate le prossime due serie di foto!
Dopo pochi minuti, papà e mamma cigno prendono una decisione: si torna tutti in acqua!
Il pomeriggio successivo mi accorgo che i cigni non sono più tornati al loro nido, che per questo motivo è stato smantellato dagli spazzini:
Difatti hanno cambiato domicilio: si sono recati nel cosiddetto “Paradiso dei Cigni”, ovvero la zona tra Piazza Sant’Agostino e la piccola diga foranea, dove hanno trovato rifugio tra le piccole barchette ormeggiate.
Questo posto è amatissimo dagli uccelli, perchè qui i turisti spesso portano loro pezzi di pane, avanzi di cono gelato ed altro cibo. A proposito, lo sapete che i cigni amano il pane inzuppato nel latte, e quindi sono golosissimi dei coni gelato? Spesso lo prendono anche dalle mani! Tuttavia in questo periodo è sconsigliabile gettargli dei farinacei in acqua, che non sono un cibo adatto per la crescita dei pulcini!
Eccoli allora felici nel loro nuovo habitat! Come vedete nella seconda foto qui sopra i cigni sono animali prevalentemente vegetariani!
Non resta che salutare i piccini… lo faccio con l’ultima foto di quest’articolo!
Loro sembrano pensare: Noi siamo piccoli, ma cresceremo! Durante lo stesso periodo ci sono state altre schiuse di altre coppie… una serie di eventi felici che sono stati documentati anche da un importante quotidiano nazionale.
Scritto da sirio174 il 2014-07-24 in #lifestyle #italia #como #nido #cigno #paratie #piazza-cavour #regular-contributor #cigni #uova #covare #cigno-reale #nidificazione
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