La prima volta con la mia Smena 8M
2 7 Share TweetUna divertente macchinetta, non proprio una toy camera, ma qualcosa di più versatile. Ottimo tripletto nitido, e fantastica la possibilità di fare delle esposizioni multiple in modo semplicissimo!
Sapete perchè mi piacciono queste macchine meccaniche? Per la loro robustezza e per la loro semplicità d’uso. Non sono batterie-dipendenti, e… tutto quello che non c’è non si rompe! Sembra uno scherzo, ma è un principio base per l’affidabilità!
Vengo al dunque: ho caricato un rullino nella macchinetta, un Fujicolor 200, e mi sono divertito sia con esposizioni singole che multiple. Avete mai visto degli alberi nel cielo? Gli alberi del Paradiso? Eccoli!
Sapete perchè è facilissimo fare delle doppie esposizioni? E’ molto semplice: la ghiera di avanzamento della pellicola è indipendente dalla leva di carica e da quella di scatto (che sono poste vicino all’obbiettivo, come nella Lubitel 166!)
Il mirino è piuttosto semplice, uno spioncino trasparente senza indicazioni (non distrae dalla composizione, ma fate attenzione all’errore di parallasse… non è una reflex!). I tempi di scatto variano dalla posa B sino a 1/250 di secondo, l’otturatore è di tipo centrale, silenziosissimo, ottimo per le street! E’ possibile regolare i diaframmi da F4 a F16, con una ghiera concentrica alla lente frontale.
L’obbiettivo: è un tripletto, molto simile al mio amato Meyer Domiplan che monto su una vecchia Praktica: con sole 3 lenti è contrastatissimo e offre bei colori saturi e brillanti!
Il contapose va azzerato manualmente prima di caricare il rullino. La ghiera di avanzamento non carica se il rullino non è inserito, quindi non vi spaventate se le prima volta che la prendete in mano vi sembra non funzionare a dovere!
Come si riavvolge il rullino? Dov’è il tastino di riavvolgimento? Semplicemente… non esiste! Perchè la stessa funzione è svolta dal pulsante di scatto, che va tenuto premuto durante il riavvolgimento! Un sistema semplice ma funzionale!
E’ leggera quasi quanto una usa e getta…. Ma… non gettatela in pattumiera!
La mia è stata recuperata proprio prima che ci finisse dentro… un mio amico la stava buttando via dicendomi… tanto ormai sono passato al digitale… ma ora che ha visto i risultati ha cominciato a interessarsi della Lomografia!
La porto sempre con me in bici, proprio per il suo ridotto peso e il suo piccolo ingombro…
E mi raccomando, mettete il casco per non rischiare di finire al pronto soccorso!
Pregi:
- fantastico tripletto 50mm/f4
- eccezionale per le doppie esposizioni!
- messa a fuoco a zone (come la LC-A), facile da usare
- indicazioni semplificate (cielo nuvoloso, sole, ecc.) per impostare tempi e diaframmi per i principianti
- ghiera di tempi e diaframi intuitiva con tutte le indicazioni per i più esperti
- è completamente meccanica, non necessita di batterie per cui scatta anche in questi giorni di gelo infernale!
- è una LOMO! Pur essendo molto differente dalla mia amata LC-A, entra a pieno merito nella famiglia Lomo!
- leggerissima
Difetti:
- Mirino poco preciso
- la leva di scatto vicino all’obbiettivo può creare qualche problemino: se la si blocca con la mano appoggiata alla lente si allunga il tempo di scatto e la foto risulta mossa o sovraesposta – tenete le dita della mano lontano dalla levetta di scatto!
Per me è la miglior macchina formato 35mm per giocare con le esposizioni multiple! Provala anche tu, la trovi nello shop di Lomography!
Scritto da sirio174 il 2012-02-08 in #gear #review #smena-8m #smena #8m #lomo #lomografia #recensione #macchina-fotografica #doppie-esposizioni #tripletto
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