ЛOMO SMENA 8 : Una vera Lomo Sovietica

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SMENA” (CMeHa ) significa “Young Generation” in inglese. Infatti la SMENA era la macchina fotografica più economica prodotta nell’ex-URSS e pertanto era accessibile a tutti, anche ai giovani “squattrinati”, per l’ottimo rapporto qualità-prezzo.

La Lomo Smena 8 è una macchina fotografica per pellicole 135, che veniva prodotta tra il 1963 e il 1971 dalla fabbrica LOMO (Leningrad Optics & Mechanics Amalgamation) , nell’ex URSS .

Fa parte di una serie di macchine fotografiche chiamate tutte SMENA, ma è la più diffusa, perché fu il primo modello ad essere esportato per il mercato estero, sotto il nome di “Cosmic 35”.

La SMENA 8 è una macchina che si fa apprezzare oltre che per la sua linea estetica, anche per le caratteristiche tecniche, che sono sovrapponibili a quelle di un altro pezzo da novanta prodotto a quei tempi dalla LOMO . . la mitica Lubitel..

E’ completamente manuale, e al pari della Lubitel, permette di impostare:

  • TEMPI , da 1/15 a 1/250 di secondo, più posa B
  • DIAFRAMMI, da f/4 a f/16
  • MESSA a FUOCO, da 1 mt a infinito

E’ inoltre fornita di un autoscatto e di un contapose.

Per scattare una foto, bisogna prima armare l’otturatore (proprio come per la Lubitel) spingendo una levetta posizionata vicino all’obiettivo, verso il basso, poi si abbassa il pulsante di scatto.
La pellicola va fatta avanzare al frame successivo, azionando una manopola di avvolgimento.

Dal momento che l’avanzamento della pellicola, non è accoppiato con l’armamento dello scatto, è possibile ottenere delle doppie esposizioni .

Invece quando si è scattata l’ultima fotografia del rullino, e bisogna riavvolgere, per farlo, si deve prima abbassare il pulsante di scatto e, tenendolo premuto, bisogna spostarlo (facendolo ruotare) verso destra. Questa manovra permette di sbloccare il meccanismo di avanzamento e di riavvolgere la pellicola tramite un’altra manopola estraibile, che si trova nella parte superiore del corpo macchina, a sinistra.

La mia SMENA 8, è in ottime condizioni estetiche, tuttavia, nasconde dei difetti.

Il primo difetto, a cui però non faccio più caso, è il contapose rotto, che poi a dirla tutta proprio un difetto non è .. anzi, si è rivelato essere il miglior pregio . . e tra un po’ scoprirete perché .

Il secondo difetto, invece, riguarda il meccanismo di riavvolgimento della pellicola.
Me ne accorsi soltanto dopo aver finito il primo “roll test”, quando aprendo lo sportello posteriore, rimasi deluso e mi arrabbiai come un bimbo a cui tolgono il ciucciotto, nel constatare che la pellicola era interamente stracciata . . In effetti, chissà per quale arcano e oscuro motivo, la ruota dentata che si trova all’interno della macchina, che serve ad agganciare gli sprockets della pellicola, quando si aziona il meccanismo di riavvolgimento, rimane bloccata . . e riavvolgendo la pellicola, la fa in millemila pezzettini.

Ho ovviato a questo piccolo difetto, riavvolgendo ogni volta la pellicola a mano . . sotto le coperte e in una stanza buia, perché non ho una camera oscura.

Ritornando al difetto del contapose . . IO LO AMO !

Poiché questo è rotto, nel senso che la manopola di avanzamento (almeno sulla mia SMENA DIFETTATA) non ha un sistema di fine-corsa e, per avanzare di un frame, bisogna andare a sentimento, contando i giri della manopola, il mio primo roll test è stato tutta una sorpresa !
Avevo fatto male i conti, e ogni volta avanzavo di appena mezzo giro . . .
Ne è uscito un album con OVERLAPS DA URLO !

Oddio, in effetti c’è un solo OVERLAP perfetto, che è uno scatto panorama, anzi SMENA-rama . .
Eccolo :

Tutte le altre foto sembrano un’insalata mista . . ma sono comunque divertenti !

Ma avanzando di un giro completo, si ottengono foto normali

Consiglio la Smena 8 a tutti quei lomografi che cercano una macchina non molto intuitiva da usare..
che poco si adatta al motto DON’T THINK, JUST SHOOT!

Perché per ottenere delle foto decenti, nel caso si stesse scattando con una Smena, è imperativo fermarsi un attimo a pensare. Dovete pensare ai tempi, ai diaframmi, agli ISO della vostra pellicola, al tempo nuvoloso, al sole che spacca le pietre e a quanto divertimento c’è nello stringere tra le mani un pezzo di storia scritto dalla ЛOMO una cinquantina di anni fa.

I LOMO YOU

Scritto da giovannidecarlo il 2012-07-25 in #gear #35mm #review #vintage #soviet-camera #lomo #double-exposures #smena-8 #overlaps #omo #cosmic-35

7 Commenti

  1. sirio174
    sirio174 ·

    Ho una 8m di cui sono soddisfattissimo... mi piace la possibilità di fare doppie esposizioni, e mi piace il contrasto del tripletto!

  2. giovannidecarlo
    giovannidecarlo ·

    @sirio174 . . la 8-M e la 8 sono praticamente identiche, cambia solo la forma .. ottimi toni vintage, e mi piace la lente in vetro !

  3. flashstalker
    flashstalker ·

    ti metto il like per la foto del teschio nella lavatrice... geniale! muahahahahah!

  4. flashstalker
    flashstalker ·

    (complimenti anche per l'articolo ovviamente!)

  5. giovannidecarlo
    giovannidecarlo ·

    @flashstalker . . grassieeeeeeeeeeeeeeeeee ! ! ! !
    sto pensando a un concept album con la lavatrice che fa da sfondo :D

  6. biondapiccola
    biondapiccola ·

    mi piacciono gli smenarama. :)

  7. giovannidecarlo
    giovannidecarlo ·

    @biondapiccola .. ricorda .. c'è sempre un Padre Pio in ogni Smenina :D

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