Location: Trieste

Una città in cui perdersi, vie che si arrampicano, stretti sentieri di finestre e lampioni.

Trieste mi chiama già dalla sua lunga riva, profuma di mare e ha un'ampiezza di sguardo da svenimento.
Trieste città dei sogni, antica come una favola, e favola, rimasta:
arrampicati per quei vialetti isolati fino fino
su, e gradinate aperture formeranno circa
la dimensione di qualsiasi sogno.
Trieste ha una luce speciale che si modifica gentile in ogni scatto, e le sue finestre, le sue tende sono momenti dolcissimi, impressi su carta, basta
un giro anche tutto
intorno, oppure un vero
girotondo, salite e discese e niente, dimenticherà la vista
di spezzare un frammento di cuore,
Trieste cattiva, sorride invitante, e per questo suo rivelarsi lenta mostra un candore nascosto
da anni di difficile rivalsa.
Trieste in un vento che sembra condurti in luoghi misteriosi.
Dove forse, ci sarà una risposta o solamente
quel ninnante inquieto, rumore di onde,

sali tutti i gradini, in alto così in altro che
un cuore quasi, non regge: bianco abbandonato come di sola purezza,
si annoda, si contorce e in questo dolore ti offre
lampioni di toni squisiti, e musica,
un giro intorno, e continuo, come girare proprio
su se stessi, una piroetta,
Trieste è
visibile da ogni prospettiva, immagina,
nel suo antico, nel suo restare, non abbandona quell'amore splendido
per cose ormai sconosciute,
In colori accessi, e arabescate finestre, alza la testa, a Trieste, una sorprese resta sempre a incantare
chi solo sa
osservare.

Scritto da lrami il 2013-05-01 in #luoghi #sea #redscale #lights #dark #old #street-lamp #location #select-type-of-location #escape-from-the-city