Kiev 35A: la Sorprendente Minox Russa

Poche settimane fa ho acquistato su ebay per pochi euro una copia russa della celebre Minox, e precisamente la Kiev 35A. Su internet viene recensita come una macchina con qualche difettuccio, mentre dopo averla testata per la prima volta, posso dire che la mia è praticamente perfetta! Foto nitide e dai colori saturi, con una resa cromatica ed ottica eccezionale! State a vedere!

Alcune settimane fa avevo acquistato tramite l’Online Shop di Lomography la bellissima Minox GT-S. Un gioiellino di meccanica di precisione, di alta qualità ottica ed elettronica, una splendida macchina da portare sempre con se nel taschino! Con questa foto ho scattato una serie di foto durante la manifestazione scolastica legata al Palio del Baradello con ottimi risultati, come potete vedere in questo album.

Incuriosito dalla gemellina russa, ne ho acquistato una copia su ebay, che ho messo subito alla prova. In questa foto le potete vedere entrambe, fianco a fianco! Stesse dimensioni, stessi comandi essenziali!

Devo dire che la macchina si presenta meccanicamente meno raffinata dell’originale tedesco, specialmente per quanto riguarda la leva di chiusura del dorso e la morbidezza di apertura dello sportellino frontale. Ma a parte questo, il mirino è molto buono e luminoso (anche più di quello della Minox), e l’esposimetro abbastanza accurato, entro 1/3 di stop.

La lettura esposimetrica è buona anche in condizioni difficili di luce/ombra

I colori sono saturi e brillanti, e le foto assai nitide (l’obbiettivo composto da 5 elementi, un Korsar 2,8/35 è il pezzo forte di questa macchina!)

Nonostante la recente ondata di freddo c’è ancora tanto verde a Como… le foglie morte sono ancora poche!

Ho fotografato anche una mostra fotografica nei pressi del nuovo lungolago, foto sperimentali che meritano attenzione!

La spaziatura tra i fotogrammi è meno accurata rispetto alla Minox; a volte lo spazio tra due immagini è di pochi decimi di millimetro, altre volte di un paio di millimetri. Ma avanzando lentamente la pellicola, il trascinamento risulta piuttosto regolare.

L’otturatore è piuttosto silenzioso, di più rispetto alla Lomo LC-A (ma meno silenzioso rispetto alla Minox, il cui click è praticamente impercettibile)

La selezione degli ISO, da 25 a 800, avviene mediante selezione manuale (al contrario della Minox GT-S che legge il codice DX delle pellicole e che estende la sua sensbilità sino a 3200 ISO) con una rotellina posta sul fondo della macchina.

Unica nota stonata: come è anche scritto sul manuale di istruzioni, l’otturatore non scatta con tempi più rapidi di 1/500 di secondo (la LC-A e la Minox continuano a scattare!). Quindi, se vi capita qualche fotogramma bianco, non è questione di "sticky shutter (otturatore inceppato), ma si tratta proprio di un limite tecnico della macchina, Quando l’esposimetro si avvicinaa 1/500 di secondo conviene scalare gli ISO di uno stop, sovraesponendo di un diaframma (le pellicole tollerano la sovraesposizione sino a 2 o 3 stop senza problemi) evitando così fotogrammi vuoti. Qualcuno in internet parla di problemi di infiltrazione di luce in molte di queste macchine… da questo punto di vista sono stato fortunato: la mia è perfetta! Lomo On!

Scritto da sirio174 il 2013-10-19 in #gear #review #kiev #minox #como #autunno #copia #minox-gt-s #kiev35a