Yeats e Branduardi, un binomio perfetto

Negli anni ‘80 il grande menestrello italiano Angelo Branduardi pubblicò uno dei suoi capolavori assoluti, l’album “Branduardi Canta Yeats”. Nelle poesie di Yeats ci sono frasi d’amore davvero uniche, delicate e mai banali. Eccovi allora un’associazione fotografica tra foto d’amore senza tempo e questo bellissimo capolavoro discografico.

Quest’articolo è un omaggio al mio cantautore preferito ed a un grande poeta irlandese, William Butler Yeats (1865 – 1939), uno dei più grandi poeti del mondo anglosassone, insieme a Donne, Milton e Shakespeare. Nelle sue Fiabe Irlandesi, una raccolta di poesie ricca di folklore e tradizioni locali, mise magistralmente in luce la forza magica della fantasia e dell’immaginazione, in una società che piano piano stava divenendo sempre più meccanica. In questo caso bastano poche parole a commentare una serie di immagini scattate da me in bianco e nero con vecchie macchine russe a telemetro (Fed, Zorki) o con la mia fedele Praktica MTL 5. I frammenti di poesia/canzone qui pubblicati parlano da soli. Tutti i testi e i riferimenti sono tratti dal sito ufficiale del grande artista italiano.

• La Canzone di Aengus il Vagabondo

… la bacerò e la prenderò per mano

… cammineremo tra l’erba variegata,
sino alla fine dei tempi coglieremo
le mele d’argento della luna,
le mele d’oro del sole.

• Quando tu sarai…

Quando tu sarai vecchia e grigia…
… ricorderai sognando
dello sguardo che i tuoi occhi ebbero allora,
delle loro profonde ombre.
Di quanti amarono la grazia felice
di quei tuoi momenti
e, d’amore falso o a volte sincero,
amarono la tua bellezza.
Ma uno solo di te amò l’anima irrequieta,
uno solo allora amò le pene del volto tuo che muta.

• Nel giardino dei salici

Nel giardino dei salici ho incontrato il mio amore…
Là lei mi pregava che prendessi l’amore come viene,
così come le foglie crescono sugli alberi…

…e sulle mie spalle lei posò la sua mano di neve.

• Il cappello a sonagli

I suoi capelli erano un fiore ancora chiuso
quiete d’amore era ai suoi piedi… era ai suoi piedi.

Riferimenti: tutti i testi sono presi dal sito ufficiale di Angelo Branduardi sopra citato. In tutte le foto ho volutamente scelto un punto di ripresa che rende non riconoscibile i volti, per rispetto dell’intimità di questi momenti.

Scritto da sirio174 il 2015-10-27 in #persone #luoghi #lifestyle #location #italia #poeta #como #regular-contributor #branduardi #yeats #poesie #william-butler-yeats #angelo-branduardi #cantautore