Shooting analogico con @lithiumsociety!

Vale&Matt, una coppia unica nel suo genere, appassionati di fotografia analogica, uniti in un unico profilo artistico, Lithium Society per espandere la loro visone artistica, creare sinergie per la sperimentazione e spingersi sempre oltre.

Ciao @lithiumsociety, siamo davvero molto felici di conoscerti e averti qui a Lomography con noi. Vi andrebbe di raccontare qualcosa di voi?

Vale: Ciao Lomography, siamo veramente contenti che ci abbiate coinvolto in questo progetto, apprezziamo molto quello che state facendo per mantenere viva la fotografia analogica.
Siamo una coppia di ragazzi romani, una fotografa e un art director appassionato di fotografia.

Lithium Society è un progetto che nasce dall’idea di raccogliere in un unico profilo le nostre due personalità, così diverse sul piano artistico ma che, allo stesso tempo, ci hanno reso una coppia nella vita.

Quando è nata la vostra passione per la fotografia? Con quale macchina fotografica?

Vale: La mia passione per la fotografia è nata quando ero piccola, perché in casa c'erano sempre in giro macchine fotografiche. Mio padre ha sempre scattato foto con la sua Nikon e riuscii a farmi regalare una 'usa e getta' sognando un giorno di poter scattare con una reflex proprio come lui. La mia prima macchina è stata una FX-3 Super 2000 che ancora posseggo e custodisco gelosamente.

Matt: Io vengo dal mondo dei graffiti e ho sempre fotografato molto, ma più per un esigenza di archiviare momenti della mia vita che per un esigenza artistica che ho sempre sfogato con il disegno. Quando ho iniziato a frequentare Valentina, durante il weekend casa sua era un via vai di modelli/e e io non sapevo che fare e, devo confessare, mi annoiavo parecchio. Rovistando tra le sue attrezzature ho trovato una vecchia Nikon TW2 del padre, inutilizzata da anni, quindi ho comprato un rullino e mi sono messo a scattare con lei. Da quel giorno non ho mai più smesso.

Quando avete capito che si sarebbe trasformato tutto da un gioco ad un lavoro?

Vale: Fin da piccola, oltre alla passione per la fotografia, mio padre mi ha trasmesso quella per la musica rock. Quando ho visto per la prima volta la foto di John Lennon e Yoko Ono scattata da Annie Leibovitz per Rolling Stone ho capito che la fotografia sarebbe potuta diventare una professione. Così, nel 2009 appena finito il liceo, mi sono iscritta alla Scuola Romana di Fotografia convinta che questa sarebbe stata la mia strada.

Matt: Per me resta un modo di staccare dalla quotidianità del mio lavoro come lo erano i graffiti ai tempi del liceo. Al contrario di Valentina continuo a scattare solo in analogico perché mi permette di scattare quello che vedo così com’è, senza pensieri e senza troppi artifici.

Avete scattato dei ritratti molto belli a villa Sciarra. Come avete scelto la location?

Quando ci avete contattato avevamo in mente di scattare delle foto che raccontassero anche qualcosa di noi e Villa Sciarra, oltre ad essere secondo noi una delle più belle ville nel cuore di Roma, è anche un luogo per entrambi molto caro.

Vi andrebbe di raccontarci questo shooting?

Lo shooting è il frutto della sinergia che si è spontaneamente creata tra le persone coinvolte nella realizzazione del progetto -Sara Pekala, la modella, Mirtilla Durante la stylist e Flavia Colangeli al make-up-. È stato molto stimolante rendersi conto che avevamo tutti un'idea estetica comune sul risultato finale dello shooting

Con quale fotocamera avete realizzato questi scatti?

Vale: Gli scatti sono stati realizzati da me con una Pentax MX, obiettivo 50mm f 1.7 sempre Pentax, che mi è stata regalata da Matteo in occasione del mio compleanno.

Che tipo di impostazioni sono state utilizzate?
Per questo shooting abbiamo scelto la Lomography Color Negative 100 ISO 35mm con il supporto di un esposimetro esterno.

La modella, Sara, indossa abiti color pantone. E’ stata una scelta stilistica?
Quando abbiamo contattato Mirtilla l’idea era quella di rievocare le giornate trascorse a Villa Sciarra durante la nostra infanzia. Per questo motivo abbiamo deciso di utilizzare dei colori a contrasto con il verde della natura e che allo stesso tempo riportassero alla mente quelle atmosfere ludiche di quando ancora si giocava sui prati.

Qualche consiglio tecnico per i nostri lettori sull’uso delle pellicola Lomography?
La Lomography CN 100 ci è piaciuta molto. Ha una resa cromatica davvero interessante, che la rende perfetta da portare con sé nelle giornate soleggiate, sia che si voglia scattare una modella/o per un editoriale o più semplicemente per avere un ricordo nitido delle vacanze.

Quanto è importante il rapporto che si crea tra fotografo e soggetto?
Per come intendiamo noi la fotografia, in particolare quella analogica, crediamo che il rapporto tra il fotografo e il soggetto sia fondamentale soprattutto per trasmettere il calore della pellicola e permettere all’osservatore d’immergersi nello scatto.

Grazie mille per questa intervista! Non vediamo l'ora di ammire nuovi progetti di @lithiumsociety in uscita a settembre

Ecco alcuni dettagli su chi ha collaborato per la realizzazione di questo progetto a Villa Sciarra e non dimenticate di seguire @lithiumsociety su Instagram!
Foto: Valentina Cerulli X @lithiumsociety
Modella: Sara Pekala
Styling: Mirtilla Durante X @valerigrabs
Make-up: Flavia Colangeli

2019-09-03 #persone

Maggiori informazioni

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