Kimberly Ross e il Petzval 55 MK II Bokeh Control Art Lens durante il Pitchfork Festival

Kimberly Ross, fotografa italiana, solitamente si concentra su documentari e ritrattistica, ma questa volta con l'ausilio del nostro Petzval 55 MK II Bokeh Control Art Lens ha scelto di fotografare durante il Pitchfork Festival.

Raccontaci un po' del background fotografico. Di come hai iniziato e di quali sono state le tue influenze

Ciao, mi chiamo Kimberley e sono una fotografa. Lavoro principalmente su documentari e ritrattistica, concentrandomi su musica, arte e moda. Sono una professionista da circa cinque anni e, per quanto le influenze siano importanti, direi che il cinema e la musica hanno sempre avuto un ruolo importante nell'influenzare il mio stile e la mia ricerca visiva, nonché tutti gli strumenti che sono in grado di mettimi in contatto con il lavoro di altri fotografi - in questo momento direi che passo troppo tempo su Instagram :D

Potresti parlarci del tuo approccio in questi scatti?

Ero incredibilmente entusiasta di provare Petzval! Lo stile unico del suo bokeh è sorprendente e volevo vedere in che modo avrei potuto incorporare un aspetto così distintivo nel mio lavoro. Ero anche molto ansioso di lavorare con la messa a fuoco manuale per una volta, qualcosa che uso raramente - è qualcosa che può cambiare totalmente l'approccio allo scatto, rendendo tutto più ponderato e lento e devo dire che mi è piaciuto immensamente.

Fotografare ai concerti è molto stimolante. Come ti prepari? Quale fotocamera o accessori pensi sia importante avere con sé?

Fotografare ai concerti è assolutamente una delle mie cose preferite e sono d'accordo che può essere una sfida. L'unica cosa che penso sia assolutamente essenziale è un obiettivo veloce, la lunghezza focale dipende dal tipo di palco che stai riprendendo, ma un buon 2,8 per uno zoom o meno se vuoi provare un primo piano. In termini di preparazione, mi piace sapere in che tipo di location farò le riprese, sia per gli obiettivi che per sapere se ci sarà uno spazio dedicato ai fotografi o meno: questo può fare la differenza.

Ti andrebbe di raccontare la tua esperienza con il Petzval 55 mm f/1.7 MKII?

Devo dire che in un ambiente da concerto il Petzval non è l'obiettivo più semplice da usare! Ci vuole sicuramente un po' di tempo per abituarsi, ma è anche molto divertente, le foto sono diverse e molto interessanti. Ma penso che con i ritratti puoi ottenere il massimo da questo obiettivo: sono così innamorata del suo bokeh!

In che modo l'obiettivo Petzval 55 MKII ti ha supportato? Cosa ti ha colpito di più?

Penso che per ogni fotografo avere la possibilità di provare una cosa nuova, anche essere costretti a uscire da una zona di comfort possa essere molto gratificante. In questo caso, dovendo basarmi solo sulla messa a fuoco manuale e su una lunghezza focale fissa, credo mi abbia aiutato a vedere le cose in un modo diverso e spero che si traduca al meglio nelle mie foto.

L'obiettivo presenta un anello di messa a fuoco a lungo per regolare in modo uniforme e preciso la messa a fuoco, mentre si scatta. Cosa ne pensi? E sulla velocità dell'otturatore?

Penso che il sistema di messa a fuoco possa essere una caratteristica molto interessante durante le riprese. Purtroppo non ho avuto il tempo di sperimentare, ma spero di provarlo una seconda volta.

Hai dei consigli per chi vorrebbe utilizzare il Petzval 55 mm f/1.7 MKII per la prima volta?

Direi di non aver paura haha! Scherzi a parte, penso che chi ha l'abitudine di affidarsi all'autofocus e allo scatto veloce, questo può cambiare le regole del gioco e avere una scusa per provare qualcosa di diverso e restare stupito dai risultati!

Speriamo ti siano piaciuti gli scatti di Kimberley ! Seguila nella sua LomoHome e nella sua pagina Instagram per vedere altre fotografie.

2019-01-21 #news