BBB - Before Bacon Burns in formato istantaneo

Abbiamo intervistato una band davvero frizzante e dalla musica rinnovata e rinnovatrice. Tra istantanee e lavoro di squadra che si trasforma in solida amicizia, i vi raccontiamo i BBB (Before Bacon Burns)!

Ciao, BBB! Benvenuti su Lomography! Presentatevi a chi ci segue

Ciao a tutti! Siamo i Before Bacon Burns, ovvero Eleonora, Andrea, Davide e Stefano: amici a cui piace da morire sudare su palchi e in sala prove da ormai quasi otto anni.

Com'è nata la vostra band? Quale genere o generi suonate?

Abbiamo visto la luce in una sala prove Monzese a fine 2012. Ognuno di noi aveva qualche esperienza musicale alle spalle ed avevamo tutti voglia di buttarci in qualcosa di nuovo, che ci aiutasse ad esprimere tutto quello che avevamo dentro. Da quella prima prova non ci siamo più lasciati. Suoniamo un alternative rock in italiano, dopo una breve parentesi in lingua inglese.

La vostra scelta di avere una front-woman è forte e funziona: vi siete ispirati a qualche
band in particolare (a noi vengono in mente i Prozac +) o è stato un processo naturale?

La scena rock nel nostro paese è tradizionalmente legata a frontman carismatici, ma negli ultimi anni (soprattutto nella scena underground) stanno fiorendo progetti fortissimi guidati da splendide amazzoni. La nostra non è stata tanto una scelta quanto, come dite voi, un processo naturale: Eleonora è entrata in sala prove ed è stata folgorata dall’energia dei compagni - e lo stesso è successo a loro con la sua voce ed espressività. Sicuramente è vero che abbiamo tutti amato i Prozac, i Sick Tamburo, la figura magnetica di Roberta all’interno dei Verdena, gli Any Other. Abbiamo anche conosciuto negli anni progetti come Giorgieness, Verano, la Rappresentante di Lista e di sicuro ci piace la loro energia.

Qual è il vostro rapporto con la fotografia analogica? E con i tour?

E’ Eleonora la fotoamatrice del gruppo. Ha scattato con la canon FTb QL del nonno finché non si è bloccata, gioca moltissimo con la Diana F+ e tutti i mille accessori, portandosela dietro ad ogni occasione e quest’estate si è cimentata nello sviluppo in casa dei rullini. Negli anni abbiamo girato molto in Lombardia, suonando ovunque ci fosse occasione: la dimensione del live è sicuramente quella in cui ci sentiamo più a nostro agio. Speriamo di poter tornare presto a suonare dal vivo!

Come avete affrontato la quarantena?

Abbiamo cercato di migliorarci ognuno in qualcosina, sfruttando al massimo il tempo “senza tempo” di questo periodo. Abbiamo la fortuna di non essere stati colpiti direttamente dal Covid e di avere ancora un lavoro e il nostro pensiero va a tutte le categorie di lavoratori in difficoltà ed ai malati.


Grazie per questa intervista entusiasmante e per i vostri scatti istantanei. Seguite i BBB su Instagram e "Spotify":

Scritto da Luca Mantenuto il 2020-06-01 in #gear #cultura #persone

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