La Poetica della Musica di Leanò e dei Suoi Scatti in Analogico

La musica di Leanò è in continua evoluzione ed é ispirata dal legame che la cantante ha con la natura, con cui ha un rapporto di condivisione, sintonia e rispetto. I temi delle sue canzoni vengono affrontati attraverso un linguaggio semplice e onirico, che riflette una lettura candida, curiosa e attenta sia del mondo che la circonda sia del proprio mondo interiore. Tutto ciò emerge anche dalle sue fotografie, create quest'estate con la nostra Simple Use Film Camera Color Negative 400.

Parlaci di queste fotografie, dove sono state scatatte?

Le foto sono state scattate quest’estate nei mesi di luglio e agosto. Ripercorrono le località ed esperienze che ho vissuto e che in qualche modo mi hanno segnata. La prima tappa ha come protagonista la mia Ascea (SA), città d’origine di mia madre e a cui sono molto legata. È proprio lì che, grazie alla bellezza dei paesaggi, riesco a ritrovare una dimensione più serena che a volte nella metropoli mi è difficile evocare.

Dal Cilento mi sono spostata a Civitavecchia per il Civitavecchia Summer Festival in cui ho avuto il grande piacere di condividere il palco con Giovanni Truppi. Conservo ricordi preziosi di quei giorni, complici il calore e la disponibilità di tutti i lavoratori e gli organizzatori del festival.

Dopo Civitavecchia ho sperimentato i paesaggi bucolici di Santa Severa e le sue sabbie nere, per poi fare tappa a Roma e infine a Milano e tornare al Phaser Studios (dove ho registrato “Tempio”).

Cosa ti piace dello scattare in analogico?

La cosa che mi affascina di più è il restituire alle foto il loro tempo: il numero limitato degli scatti, insieme all’attesa nel poter vedere il risultato mi sembra una resistenza al mondo di immagini istantanee in cui viviamo che ogni tanto è bello fare rallentare. Poi credo che scattando con una macchina a pellicola possa aumentare l’attenzione al soggetto da fotografare. Di conseguenza ci alleniamo a guardare gli elementi che ci circondano con meraviglia, dando significato ai piccoli dettagli che altrimenti, forse, ignoreremmo.

Esiste un legame tra l'analogico e la tua musica?

L’esigenza di fermarsi un attimo, l’attenzione ai paesaggi naturali e ai dettagli sono elementi comuni tra l’analogico e i brani dell’EP. La differenza sta nel mezzo con cui viene trasmesso il messaggio, ma lo sguardo rimane lo stesso. Con una macchina a pellicola la resa è migliore in termini di restituzione della poetica perché è richiesta una pausa, un momento di connessione con se stessi per comunicare al meglio il proprio “occhio” sulle cose. Ciò è comune in fase di scrittura delle canzoni, e mi rendo conto che mi è più difficile mantenere lo stesso approccio con macchine fotografiche diverse oppure col telefono.

Fuori da luglio per Sunbeat Music, l'EP di debutto di Leanò, una delle voci più interessanti dell'underground milanese che, dopo il suo ultimo suggestivo singolo "Alba", torna con il suo primo disco dal titolo "Tempio". Un nuovo e brillante capitolo a metà strada tra gioco e introspezione, la musica di Leanò lascia spazio ai colori che la fusione tra metropoli e campagna riescono a suscitare. Le origini cilentane della cantautrice milanese, hanno influenzato la sua scrittura che si articola attraverso sonorità indie pop e che unisce melodie di impronta tradizional-popolare ad una ricerca sonora più sperimentale.

Ascolta l'album su Spotify e segui Leanò su FB e IG

Scritto da melissaperitore il 2020-11-09 in #persone