In Giro per il Mondo in Analogico: Lapponia
2 Share TweetIn questa edizione de In Giro per il Mondo in Analogico, Alessandro Zarotti ci mostra cos'ha reso indimenticabile il suo ultimo viaggio, attraverso le sue parole e le sue fotografie su pellicola.
Sono stato a Rovaniemi, nella Lapponia finlandese, per un viaggio di 4 giorni a caccia dell’aurora boreale con la mia ragazza. Periodo ideale: 6 dicembre, freddo artico, atmosfera natalizia e tanti rullini con me.
Il mio viaggio è partito da Bergamo con scalo a Helsinki con direzione finale Rovaniemi, cittadina di 60.000 anime e circa 200.000 renne nel cuore della tundra artica finlandese.
Nei 3 giorni trascorsi in Lapponia abbiamo avuto modo di fare tante escursioni in vari siti incredibili, in cui la natura si fonde totalmente con l’essere umano creando dei paesaggi unici.
Abbiamo avuto modo di visitare una grande fattoria di renne nelle campagne lapponi, di pescare su un lago ghiacciato (il cui status termico perdura fino a maggio) ma sopratutto di vedere, in due sere diverse, l’aurora boreale.
Sognavo di vederla da anni e quando ci si è presentata davanti è stato un momento unico. E’ un emozione talmente grande che non si riesce a spiaccicare una parola, tutto si ferma e sei ai piedi della natura.
Fotografare a queste condizioni non è semplice. Ero molto preoccupato in quanto so che il freddo è un grande nemico delle macchine fotografiche, e non sapevo come le pellicole avrebbero reagito a quelle temperature, anche perché le informazioni a riguardo su internet sono pressoché inesistenti.
La fortuna di fotografare con vecchie macchine fotografiche è che, essendo tutte meccaniche, non subiscono i problemi che il freddo porta alla batterie, quindi io non ho avuto problemi fino all’ultimo giorno della mia vacanza, quando sotto i -31 gradi del polo nord la mia Nikkormat ha ceduto al freddo, non svegliandosi più. Per fortuna avevo una seconda Nikon fg20 che mi ha salvato.
Le foto sono uscite perfettamente esposte, ben sviluppate e con colori incredibili.
La soddisfazione di vedere sul negativo le onde dell’aurora è stato incredibile, avendo esposto la pellicola a 30 secondi e utilizzando un vecchio comando remoto, con le mani congelate e in condizioni precarie.
Insomma, è stato uno dei viaggi più emozionanti della mia vita, unico e indimenticabile, in cui la dea bendata mi ha protetto per l’aurora ma meno per la mia nikon, ma sono soddisfatto così. Non è da tutti i giorni avere in caso dei negativi che hanno subito così tanto freddo in casa!
Vuoi portarci In Giro per il Mondo in Analogico? Manda una mail a ciel.hernandez@lomography.com con oggetto "Around the World in Analogue" e condividi i tuoi viaggi indimenticabili con il resto della Community! Leggi le linee guida qui.
In attesa dei suoi prossimi diari di viaggio analogici attraverso l'Italia e nel mondo, segui Alessandro sul suo profilo Instagram e sul suo sito.
Scritto da melissaperitore il 2022-03-14 in #luoghi #lapponia #aroundtheworldinanalogue #fotografiadiviaggio
Nessun Commento