DigitaLIZA+ e Max, i Nuovi Kit per la Scansione dei Negativi: Recensione di Simone Savo
4 Share TweetIn questa intervista, Simone Savo ci parla della sua esperienza di digitalizzazione di negativi con i nostri nuovissimi kit DigitaLIZA+ e Max. Guarda tutti i suoi fantastici risultati.
Ciao Simone, bentornato! Quale attrezzatura hai usato con DigitaLIZA Max per la scansione di questi negativi?
Ciao! per provare il nuovo DigitaLIZA Max ho utilizzato il mio iPhone e la mia reflex digitale. Ho scelto di utilizzare due dispositivi così diversi tra di loro proprio per vedere le potenziali del nuovo kit. Infatti con l’iPhone ho voluto emulare quello che faccio normalmente con un nuovo negativo, ovvero avere una preview delle immagini, in questo caso non mi sono limitato alla sola visione ma ho anche digitalizzato il negativo con una buona qualità! Invece con la reflex digitale ho voluto digitalizzare il negativo ottenendo un risultato ottimo!
Come ti sei trovato ad usare questo nuovissimo Kit?
Benissimo, il sistema è molto semplice da utilizzare e molto intuitivo, cosa fondamentale. La struttura è leggera ma allo stesso tempo molto resistente!
Qualche consiglio o trucco per coloro che provano questo scanner per la prima volta?
Unico consiglio che vi posso dare è quello di provare con più dispositivi che si hanno (smartphone, reflex, compatta digitale, ecc..) in modo da trovare la propria combinazione perfetta: io ad esempio preferisco utilizzare la reflex.
Avevi già fatto in passato scansioni fai da te? Se sì, con quale attrezzatura e potresti fare un confronto con il kit DigitaLIZA Max?
Certamente, ho utilizzato qualche app per smartphone che fa tutto lei, inverte i colori del negativo ecc..e non mi sono piaciute molto, creano un effetto opaco inguardabile!
Mentre con kit DigitaLIZA Max, grazie anche al pannello retroilluminato le digitalizzazioni sono uscite ben definite come con uno scanner apposito.
C'è qualche caratteristica che ti ha colpito particolarmente?
Il sistema di assemblaggio che permette di sfruttarlo con qualsiasi pellicola.
Quale programma hai utilizzato per invertire le immagini?
Per invertire le immagini ho utilizzato principalmente Adobe Photoshop, mentre per la correzione delle luci e della temperatura colore ho utilizzato Adobe CameraRaw, ho scattato le foto ai negativi in Raw, sistemato i parametri e successivamente ritagliato ed invertito i colori su Photoshop.
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Scritto da melissaperitore il 2022-04-20 in #gear
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