Editoriali di Moda con l'Obiettivo Artistico Daguerreotype Achromat 2.9/64: Foto di Gianluca David

Colpiti dai suoi ritratti di moda scattati con l'obiettivo Daguerreotype Achromat 2.9/64, abbiamo deciso di conoscere meglio il fotografo dietro questi splendidi ritratti: Gianluca David.

© Gianluca David

Ciao Gianluca, potresti fare una tua presentazione per lettori del nostro Online Magazine?

Presentarsi è la cosa che mi resta sempre più difficile, adesso ci provo: sono Gianluca, ho 30 anni, vengo dalle Marche e sto ancora capendo cosa farò da grande (soprattutto dove vivrò!). Nel frattempo mi preoccupo di sostentarmi grazie alla fotografia ed occasionalmente al videomaking! Come sono andato?

Raccontaci del tuo background fotografico: quando hai iniziato il tuo viaggio nel mondo della fotografia?

Saltando la parte nostalgica ed acchiappa follower di quando da bambino spendevo tutto lo stipendio di mia mamma in macchine analogiche usa e getta, direi che il mio viaggio nel mondo della fotografia è nato da una forte esigenza di cambiamento.

Il 2012 è stato un anno tremendamente duro, così decisi di iscrivermi all’università e di iniziare un percorso che potenzialmente mi avrebbe proiettato in una realtà totalmente differente a quella che stavo vivendo. E fortunatamente, così è stato (sebbene per metà!)

Oggi, grazie a quella decisione, posso gestire la mia vita nella maniera che reputo più giusta. Sono riuscito ad ottenere molte soddisfazioni, ma cosa più importante: la fotografia mi ha dato modo di viaggiare!

© Gianluca David

Questa fantastica serie è stata scattata con il nostro obiettivo Daguerreotype: quali sono le caratteristiche che apprezzi di più di questo obiettivo?

Oltre al tocco vintage (che non fa mai male) senza dubbio la caratteristica che apprezzo maggiormente è la sua capacità di creare un bellissimo “pattern” attraverso lo sfocato!
Non è un obiettivo facile da utilizzare ad essere onesti (in fondo è un 64 mm fisso con una forte caratteristica cromatica ed estetica), ma appena ne ho l’occasione lo sfodero immediatamente!

Questo progetto sembrava disegnato ad hoc per lui, infatti, non appena ho mostrato all’azienda committente un esempio del risultato che si poteva ottenere, hanno immediatamente approvato il suo utilizzo. (Grazie Complit)

Questo obiettivo possiede una storia affascinante e la sua estetica si distingue molto dagli altri obiettivi: cos'hai pensato quando l'hai visto per la prima volta?

La sua estetica è stata parte fondamentale della mia scelta! Uno dei miei più grandi dualismi è quello di avere un debole per le cose vistose (come ad esempio la cover glitterata per il mio telefono) nonostante poi io non sia troppo a mio agio nello stare al centro dell’attenzione. Odio i riflettori (a meno che non decida io di puntarmeli addosso)! L’idea di avere quell’obbiettivo argentato attaccato alla mia macchina fotografica mi piaceva particolarmente. Appena aperto il packaging le mie aspettative furono anche superate!

© Gianluca David

Quale consiglio daresti a chi utilizza questa lente per la prima volta?

Probabilmente la prima cosa da fare è testarlo! Una volta capito il suo funzionamento bisogna essere bravi (e non sto dicendo che io lo sono) ad adattarne i vincoli al proprio progetto, come ad esempio la sua lunghezza focale o il cambio di pattern dello sfocato a seconda della “placca” che si usa.

Io ad esempio ho trovato la mia preferita e cerco di organizzare il tutto in favore di quella “placca”. Poi ovviamente bisogna giocarci molto! Penso che il miglior consiglio resti sempre il vostro “don’t think, just shoot!”

Con quale fotocamera l'hai utilizzata?

Nel momento dell’acquisto decisi di prenderlo ottimizzato per Canon (mio primo amore, nonché camera con cui ho realizzato questo shooting), ma avendo anche un adattatore per Sony, mi è capitato di utilizzarlo anche su di essa. In entrambi i casi mi sono trovato bene!

In base a cosa decidi se scattare su pellicola o in digitale?

Ho un debole per l'analogico. Tutto ciò che realizzo per me, specie fotografie che funzionano come “ricordo” sono scattate in analogico. Il digitale mi piace, mi diverte e voglio sempre migliorare…ma le pellicole hanno un calore tutto loro. Tendenzialmente ti direi che: per lavoro prediligo il digitale, nella vita quotidiana prediligo l'analogico.

© Gianluca David

Che tipo di attrezzatura fotografica non può mai mancare nei tuoi viaggi?

Viaggiare è diventato un incubo! Fosse per me porterei TUTTO. Sono stato in vacanza in Giappone ed ho speso più tempo a decidere cosa portarmi per fotografare che scegliere posti da visitare…e non sto scherzando! (Ed ero lì in vacanza, non oso immaginare quando ci tornerò appositamente per fotografare!) Di ogni mia camera apprezzo una caratteristica in particolare, mi piacerebbe poterle avere tutte a portata di mano, così da poter scegliere in base alla necessità (ma ho come il sospetto che non sarei comunque soddisfatto)! Il mio ultimo acquisto è stata una Canon EOS300. Penso che proverò a dare a lei la precedenza su tutto!

Chi sono gli artisti che segui e da chi-cosa trai ispirazione per le tue foto?

Senza dubbio questa è la domanda più difficile della lista, quella che più nutre il dualismo che è in me. Cercherò di non essere troppo prolisso: mi spaventa sempre utilizzare le parole “Arte/Artista” (sono parole letteralmente bannate dai miei social, se in riferimento a me). In primis perché abusiamo terribilmente tanto di questi termini e li utilizziamo spesso (ma tipo sempre!) in maniera sbagliata; in secondo luogo, perché banalmente io non mi ritengo un artista, né ambisco a questo titolo…Ciò che realizzo non è concepito per essere Arte (non ne sarei capace neanche volendo), quindi nonostante il mio grande rispetto/amore verso la materia, non sarei onesto ad accostare quei termini (e quel significato) alle mie fotografie.

Questo fa si che le mie fonti di ispirazione non siano persone che ritengo essere degli Artisti, nonostante ovviamente ritengo siano ad un livello tale da essere presi come ispirazione. Contorto, vero? Già...Sono sempre stato attratto dalle cose che mi circondano, dal vissuto, dai momenti e dalle persone. Le due persone che più mi hanno influenzato (sicuramente senza saperlo), infatti, sono stati due miei amici: Giovanni Riccò e Virginia di Mauro (in ordine cronologico). Oggi non sarei qua senza loro, anzi, probabilmente non avrei neanche iniziato.

Per il resto: mi perdo su Instagram e su qualche magazine, nelle foto dei vicoli asiatici, nei ritratti, nel quotidiano e nelle foto che raccontano i posti incredibili di questo mondo. Assimilo così tutto ciò che penso possa essere “mio”, senza farci troppo caso alle volte! La verità è che almeno con la fantasia cerco di vivere la vita che vorrei, perciò a volte mi accontento di perdermi nelle foto degli altri (vedi @lisainjapan), talvolta invece provo a mettermi in gioco e realizzare qualcosa di mio sugli stili che più mi piacciono!

Hai progetti futuri di cui vuoi parlarci?

Al momento ho in mente così tante cose che farei fatica anche solo a tirare le somme con me stesso (e con gli altri, siamo almeno in 7 ad abitare la mia testa! Hahah). Voglio viaggiare, voglio migliorare professionalmente, voglio tornare sotto-palco e raggiungere traguardi sempre più grandi. Sto seguendo i progetti di alcuni amici, ho aperto nuove collaborazioni e sto aspettando qualche risposta. Non so come andrà a finire, ma sono certo che ora il mio focus è li e darò il massimo per raggiungere i miei obiettivi!


Trovi tutti i lavori di Gianluca sul sito e sul suo profilo Instagram.

L'obiettivo Daguerreotype Achromat 2.9/64 Art Lens é ora disponibile in un’elegante finitura in alluminio nero onice e argento grafite.

Scritto da melissaperitore il 2022-05-26 in #gear

Daguerreotype Achromat 2.9/64 Art Lens

Daguerreotype Achromat 2.9/64 Art Lens è disponibile con attacco Canon EF, Nikon F oppure Pentax K (sia analogiche che digitali). È inoltre compatibile con molti altri modelli di fotocamera utilizzando gli adattatori!

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