Lomography x CAMERA: i Capolavori della Fotografia Moderna Reinterpretati da Michelangelo Rossi

Lo scorso marzo, in collaborazione con CAMERA - Centro Italiano per la Fotografia, abbiamo lanciato una Call e invitato i candidati a farsi ispirare dai maestri della fotografia presenti nella mostra Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York in programma fino al 26 giugno 2022 a Torino. Per realizzare la sua serie fotografica, Michelangelo Rossi, uno dei 5 artisti selezionati, ha scelto la pellicola Earl Grey: in questa intervista ci mostra le foto realizzate e ci spiega l'idea dietro il suo progetto.

Ciao Michelangelo, benvenuto! Potresti fare una tua piccola presentazione per i lettori del nostro Online Magazine?

Ciao! Sono Michelangelo Rossi, 30 anni, provincia di Firenze. Laureato in Filosofia e da qualche anno operatore museale presso i musei della città.

Raccontaci del tuo background fotografico: quando hai iniziato il tuo viaggio nel mondo della fotografia?

Ho iniziato a scattare in digitale, ma ho sempre avuto il ricordo della Yashica analogica con cui mio padre documentava le vacanze. Gli studi di estetica mi hanno portato a esplorare quella parte di fotografia da quando ho "ereditato" la sua FX3 super 2000.

Cosa ti ha spinto a mandare la tua candidatura per partecipare a questo progetto speciale in collaborazione con Camera Torino?

Ho visitato il Centro per la prima volta poche settimane prima che il concorso fosse bandito, su ottimo consiglio di mio grande amico trasferitosi a Torino. Ho trovato quelle opere che avevo studiato e che mi avevano fatto intraprendere questa strada. È stato come un segno.

Per questi scatti hai scelto la pellicola Earl Grey: quali sono le caratteristiche che hai apprezzato maggiormente?

È il primo rullino Lomography che abbia provato e mi ha da subito colpito per grana e luci. È perfetto per cercare il contrasto forte delle prime dei primi giochi ottici modernisti, che ho provato a ricreare con questi miei tentativi.

Per la realizzazione di questi scatti ti sei ispirato ad un maestro della fotografia in particolare?

Avevo ben in mente i lavori studiati nei corsi di estetica e fotografia, da Duchamp, a Manray, alle analogie di Blossfeldt che sempre mi hanno affascinato.

Parlarci del concetto dietro questa tua bellissima serie.

Ho cercato di sfruttare gli errori involontari e non della mia macchina e del medium analogico stesso per ricreare l'aura delle prime fotografie. Soggetti fuori fuoco, strascichi di luce che ne sfumano i contorni e prismi che li spezzano e ricompongono in un'immagine diversa. Ho scattato prevalentemente in verticale, tenendo a mente la fruizione da smartphone che queste foto avrebbero avuto.

Hai progetti o collaborazioni interessanti in programma?

Vorrei riuscire a fondere in qualche modo l'analogico e il digitale, ma l'idea buona ancora tarda ad arrivare! Aspetterò.

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Capolavori della fotografia moderna 1900-1940. La collezione Thomas Walther del Museum of Modern Art, New York sarà in mostra fino al 26 giugno 2022 presso CAMERA (Torino). Per maggiori informazioni visita il sito www.camera.to.

Scritto da melissaperitore il 2022-05-23 in #gear #mostrafotografica #cameratorino