Avventure su Pellicole Formato 110 con @materiagrezza

La pellicola 110 è tra le preferite di molti Lomografi: nasce come formato innovativo per diventare sempre più popolare nella fotografia sperimentale e sempre più fotografi stanno riscoprendo questo formato retrò. Un paio di anni fa avevamo parlato dell'ascesa del formato 110 in questo articolo, e più recentemente vi abbiamo presentato fotografi che hanno raccontato la loro esperienza con questo formato o che hanno realizzato zine create interamente da scatti su pellicole 110. Oggi invece vi presentiamo il Lomografo Dario (@materiagrezza) con il suo sguardo sull'Italia attraverso l'obiettivo della Diana Baby 110 e altre fotocamere formato 110.

Credits: materiagrezza

Dario vive in Sicilia, nella fantastica Palermo, e si è riavvicinato alla fotografia a pellicola dopo aver trovato una macchina fotografica Argus 110 in un cestino dei rifiuti. Nonostante non gli piacessero tutte le foto del primo rullino scattato con questa fotocamera, ha notato che alcuni scatti erano venuti bene e questo lo ha spinto a scattare nuovamente con questo formato.

Il principale vantaggio di questo formato è decisamente la portabilità ed il fatto che, mentre si scatta, si possa caricare la stessa pellicola in altre fotocamere, cosa molto utile se si vogliono testare più fotocamere. Il rischio di infiltrazioni di luce è minimo (è comunque meglio caricare la pellicola in un'altra fotocamera in una camera oscura o all'interno di una borsa fotografica) e la cosa peggiore che può accadere è la perdita di un solo fotogramma. Un altro vantaggio è la facilità d'uso e, se si utilizza un obiettivo grandangolare, non ci si deve preoccupare troppo dell'inquadratura. Conosco le reflex 110, ma devo ancora trovarne una funzionante e, solo guardando alcuni esempi di fotocamere come la Pentax 110 SLR, sono rimasto sorpreso dalla loro nitidezza e non vedo l'ora di avere la mia reflex 110 il prima possibile. Per quanto riguarda gli svantaggi, mi viene in mente solo il rischio di perdere alcuni piccoli dettagli ed il fatto che i negativi siano un po' difficili da scansionare se non si dispone di uno scanner come quelli mini prodotti da Kodak.
Credits: materiagrezza

Dopo l'esperienza con l'Argus, Dario ha acquistato la nostra Diana Baby e, avendo acquisito con il tempo maggiore consapevolezza su come scattare con questo formato, i risultati ottenuti con questa fotocamera sono davvero sorprendenti. La usa soprattutto quando vuole fare scatti più discreti senza rovinare i momenti spontanei. Le dimensioni ridotte della Diana Baby sono ottime per fare scatti veloci senza farsi notare e per preservare i momenti di intimità.

In realtà ho una storia divertente da condividere: ho ordinato la Diana Baby con una pellicola Metropolis quando sul sito di Lomography c'era un'offerta e, poiché volevo avere anche una pellicola di scorta, per errore ho ordinato anche due fotocamere! Non so dove sia l'altra, ma almeno so che ne ho una di riserva se l'altra si dovesse rompere o dovessi perderla. Quando mia madre ha visto il mio acquisto, non riusciva a credere che questa mini fotocamera potesse fare foto! La trovo molto comoda da portare ovunque, tanto che a volte mi dimentico di averla in tasca, in borsa o nello zaino. Questa piccola fotocamera incarna pienamente la prima regola di Lomography, "Porta la tua macchina fotografica con te ovunque tu vada"! Infatti la tiro fuori ogni volta che ne ho l'occasione: per incorniciare una piccola storia o per fotografare con discrezione qualcosa che sta accadendo. In un fotogramma pari a 1/4 di uno scatto standard da 35 mm possono accadere così tante cose.
Credits: materiagrezza

Dopo aver utilizzato la Diana Baby per un po' di tempo ormai, oggi Dario condivide con la Community alcuni consigli su come ottenere scatti sorprendenti con essa:

Come ho detto, la Diana Baby è una fotocamera molto piccola. Non dite a nessuno che ce l'avete e assicuratevi che nessuno la veda quando scattate una foto ai vostri amici, o qualsiasi scena insolita, altrimenti perderà la sua spontaneità se qualcuno la nota. Ho ottenuto i miei scatti migliori con la fotocamera con le impostazioni base. Non ho avuto fortuna quando l'ho usata in modalità B in interni o al buio, a meno che non volessi giocare con la luce o fare dell'arte astratta. Penso che l'uso del flash di Fritz the Blitz sia interessante in quanto permette di scoprire nuove possibilità, ma sacrifica l'estrema portabilità della fotocamera. In conclusione, scatenatevi con essa. Mettetela in mostra, oppure non fatelo. Portatela ovunque, nel portachiavi, nella borsa del pranzo o nello zaino. È la compagna perfetta per raccontare molte storie.
Credits: materiagrezza

Oltre alla Diana Baby, Dario possiede anche altre fotocamere 110, come la Haking Star Lite 2 e la Minolta Autopak 460T. Con queste, utilizza una grande quantità di pellicole Lomography come la B&W Orca 110, la Color Tiger 110, la Lobster Redscale 110, la LomoChrome Purple 110 e la ormai scomparsa Peacock Slide 110. Con tutta questa varietà di pellicole 110, Dario è davvero libero di scatenarsi e di scattare in modo creativo sapendo di poter trovare sempre la pellicola di cui ha bisogno per qualsiasi situazione.

Abbiamo chiesto a Dario di scegliere alcune delle sue immagini 110 preferite e le storie che vi sono dietro.

SEQQQQUENCE
Questo esperimento è il risultato di non sapere come riempire il 24° fotogramma dopo aver realizzato 23 fotogrammi con varie inquadrature, alcune buone e altre meno. Ogni 10 secondi ho fatto avanzare di poco la ghiera di avanzamento della pellicola, facendo 3 scatti prima di fermarmi, e poi ho scattato di nuovo, con la fotocamera perfettamente ferma sulla panchina della fermata dell'autobus. In ogni scatto le auto sono diverse, tranne quelle parcheggiate, e la casa sullo sfondo è allungata. L'ho chiamata "Seqqquence" per il metodo che ho usato. Non credo di aver mai visto nulla di simile. Con la Diana F+ è possibile e ho visto alcune foto fantastiche fatte con questa macchina sul sito Lomography. Ma con una Diana Baby? Ne dubito.
CHILD ON A SWING
Ho scattato questa foto durante la festa di una prima comunione in una fattoria in mezzo al nulla nella mia Sicilia. Qui, ogni volta che un bambino fa la prima comunione, è tradizione organizzare una grande festa, come se si trattasse di un matrimonio o di un battesimo. Questo bambino è il fratello del "ragazzo della comunione", insieme ad altri bambini della famiglia allargata. Questa foto gli è piaciuta molto, e ha affermato che sembra la copertina del primo album dei Korn (grande riferimento, ragazzo intelligente!) Non è un segreto che questo sia uno dei miei scatti preferiti finora.
MOTHER AND DAUGHTER
Questa è una particolare avventura Lomografica che ho vissuto l'estate scorsa, mentre visitavo il luogo in cui una delle mie numerose cugine pratica equitazione. Mentre si allenava, ho cercato di fare amicizia con alcuni cavalli. C'era una dolce cavalla con due puledri. Uno era suo e l'altro era stato adottato. Il puledro in questa foto è quello adottato. Le ho scattato molte foto ravvicinate con diverse macchine fotografiche, e questa è la più vicina, la più intima, quella che meglio mostra il legame tra i due animali.

Dario ci ha dimostrato come la pellicola 110 sia un formato per chi vuole foto ricche di grana, grintose e discrete e questo formato è ampiamente supportato da fotocamere e pellicole sempre disponibili nel nostro negozio online per iniziare il tuo viaggio nel mondo della fotografia formato 110.


Ringraziamo Dario per queste splendide foto. Puoi vedere altri suoi lavori sulla sua LomoHome. Qual è il tuo scatto preferito su pellicola 110? Scrivilo qui sotto.

Scritto da rocket_fries0036 il 2023-04-26 in #gear #persone #luoghi #110 #pocketfilm #fotografia-tascabile

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