Le Prime Impressioni di Simone Sasanelli sulla Pellicola LomoChrome Color '92 ISO 400
4 Share TweetSimone Sasanelli ci presenta alcune foto scattate con la nuovissima pellicola LomoChrome Color '92 ISO 400. Dai un'occhiata ai risultati!
Ciao Simone, benvenuto! Potresti presentarti ai lettori del nostro Online Magazine?
Mi chiamo Simone Sasanelli e sono nato il 13 dicembre 1985, giorno di Santa Lucia, protettrice degli occhi. Vivo in provincia di Torino e sono un fotografo professionista a tempo pieno. Nel 2016 ho fondato lo studio erte photo che si occupa principalmente di wedding, ritratti e stampa fine art.
Raccontaci del tuo background fotografico.
Mi sono avvicinato alla fotografia da giovanissimo. A 14 anni con le prime fotocamere usa e getta, una per ogni gita che facevo. Ho sempre amato il suono dell'otturatore e della rotellina di scorrimento. Mi sono laureato in architettura con una tesi fotografica sulla "città compatta".
Quando nasce la tua passione per la fotografia su pellicola?
Nei periodi dell'Università la mia prima camera oscura allestita nel bagno a casa dei miei genitori. Aspettavo la sera per stampare, amavo il profumo dell'emulsione e quell'atmosfera speciale che si creava. Nessuno capiva cosa stessi facendo e probabilmente neppure io, ma lo adoravo. Tutte le volte che accendevo la luce rossa il mondo fuori non esisteva più e iniziava la magia.
La fotografia per me è magia, un atto, un gesto, una sorta di istinto ancestrale che aiuta a conoscere e permette di entrare dentro le cose, trapassare la superficie e arrivare in profondità, verso il fuoco per poi danzarci dentro, permette di contemplare la luce che accarezza il mondo elevando la mia spiritualità.
Una fotografia, per rapire il mio interesse, deve contenere al suo interno una storia, un'emozione, un significato, una motivazione valida che vada oltre alla pura sterile estetica, una corrispondenza intima tra emozioni e visione che da voce a tutto quello che è profondamente nascosto.
Ci racconti come mai hai scelto questa ambientazione per testare la nostra nuova pellicola LomoChrome Color '92?
Il test della nuova pellicola Lomography è stata eseguita in due momenti diversi. Il primo con dei ritratti e un paesaggio a luce naturale in un giorno di sole. Il secondo raccontando la storia di un gruppo di buddisti che si incontrano alla domenica mattina in riva al fiume Po e liberano animali destinati alla morte, tra preghiere, canti e sorrisi. La scelta di raccontare questa storia è stata dettata prevalentemente dalla curiosità. Esistono davvero persone così? Mi sembrava incredibile.
Lo scenario dell'acqua, della pioggia, del canto, della preghiera mi ha riportato un po' nelle atmosfere dei film di Tarkowsky; un ambiente sognante in cui avevo il privilegio di essere. Non conoscendo tutti i passaggi che avrebbero fatto per realizzare il progetto ho seguito l'istinto. L'unica foto che mi sono prestabilito è stata quella di gruppo finale, che è stata realizzata per loro come un ringraziamento per avermi fatto vivere quelle emozioni e aver avuto fiducia in me. Ho immaginato quella foto stampata entrare nelle loro case ed è come se fosse entrata anche una parte di me, di quello che ho visto.
Qual è la tua foto preferita di questa serie e perchè?
La mia preferita di quel rullino però rimane il ritratto di Rachele con l’ombra di una delle mie rose. Realizzata in un giorno importante per me, il 17 aprile. La rosa simbolo di elevazione spirituale, di amore e protezione. Potrei considerarlo un autoritratto nel ritratto.

Quali caratteristiche ti sono piaciute maggiormente di questa pellicola?
Di questa pellicola mi è piaciuta l'imprevedibilità, in quanto non ne esiste una uguale all'altra, una caratteristica che può arricchire il significato dell'immagine. In un'epoca storica dove si cerca di controllare tutto dar spazio alla legge del "caso" e del "gioco" può essere un buon modo per vivere e fotografare con più leggerezza.
Qual è, secondo te, la condizione ideale per scattare questa pellicola?
In primo acchito, guardando i risultati, mi è subito venuto in mente lo scenario adolescenziale punk/rock/tecno per via di questo viraggio verde, ma riflettendoci bene, le condizioni ideali per scattare con questa pellicola riguardano di più la sfera emotiva, ovvero l’essere predisposti alla spensieratezza, lasciare spazio all'imprevedibile e divertirsi.
Quale macchina fotografica ha utilizzato?
Quando mi voglio divertire utilizzo sempre fotocamere senza esposimetro o batterie. In questo caso una Pentax k1000.
Cosa ti aspetta in futuro? Hai in programma qualche progetto o collaborazione interessante?
Attualmente sto lavorando a un diario personale, utilizzo disegni, pensieri e fotografie. Un modo personale per rimanere in contatto e indagare sulle emozioni che vivo ogni giorno. Qualche settimana fa, al Ragusa Foto Festival, ho partecipato a un workshop con Massimo Siragusa (professore e fotografo straordinario) sul tema del paesaggio e delle relazioni, e' stata un'ottima occasione di confronto e di crescita e nei mesi che verranno porterò avanti il progetto che ho iniziato sulla Sicilia.

Guarda tutti i lavori di Simone sul suo profilo Instagram.
Scritto da melissaperitore il 2023-08-16 in #gear #portrait #color-negative #new-film #italia #lomocolor-400 #lomochrome-color-92
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