Learning With Lomography: gli Studenti di ISFCI e il LomoGraflok - Emma di Marco
Da Bologna a Londra, fino a raggiungere Bandung, Hong Kong e perfino Shanghai - abbiamo collaborato con università e scuole di tutto il mondo per dare la possibilità agli studenti di vivere vere e proprie esperienze Lomografiche. In questa serie scopriremo come gli studenti hanno dato vita alle proprie visioni artistiche con l'aiuto di una serie di strumenti Lomography.
Oggi siamo a Roma per una meravigliosa collaborazione con ISFCI - Istituto Superiore di Fotografia. I partecipanti sono stati invitati a sperimentare con il banco ottico e il dorso per fotocamere 4x5 LomoGraflok e hanno creato dei capolavori su pellicole istantanea. In questa intervista incontriamo Emma di Marco che ci presenta il suo fantastico progetto.
Ciao Emma, benvenuta sul nostro Online Magazine! Parlaci del tuo background fotografico: quando hai iniziato il suo viaggio nel mondo della fotografia?
Ho iniziato ad avvicinarmi alla fotografia durante la stesura della tesi, per la triennale del Dams. È stato un percorso a cui mi ha portato l’università, dove ho iniziato i miei studi cinematografici. Quindi in realtà sono sempre stata vicina alla dimensione dell’immagine. Da lì ho iniziato a fare i primi piccoli lavori.
Quale corso stai frequentando presso ISFCI - Istituto Superiore di Fotografia?
Sto frequentando il primo anno della Triennale.
Quando l'Istituto ti ha informata di questo progetto speciale legato all'utilizzo di un dorso istantaneo - il LomoGraflok - con fotocamere di grande formato, qual è stata la tua reazione?
Ero entusiasta della possibilità di usare, per la prima volta, un banco ottico. La manualità della fotografia analogica mi affascina moltissimo, era anche la prima volta che usavo pellicole istantanee, fare le due cose insieme è stato stimolante.
Quali sono le caratteristiche che hai apprezzato di più di questa strumento?
Forse la maggior praticità di poter usare un banco ottico con delle pellicole istantanee piuttosto che con le lastre. O meglio, di poter usare tutt’e due insieme prendendo da entrambi qualcosa.
Parlaci del concetto dietro questo bellissimo progetto.
Ho voluto giocare col cortocircuito temporale innescato dal LomoGraflok: un dorso per la fotografia istantanea usato dentro un banco ottico. Sono strumenti che hanno origini fotografiche molto diverse, che hanno quindi storicamente sviluppato differenti espressioni. Ho deciso di lavorare all’interno di questa frattura, stratificando, su di ogni immagine,
entrambi i livelli. Ho ricreato una serie di ritratti riprendendo l’iconografia del ritratto fotografico antico - quindi un modo di fotografare statico, ingombrante tipico della ritrattistica dell’Ottocento e del banco ottico stesso. Mentre l’uso dell’istantanea mi ha rimandato alle sperimentazioni sulle materie e le forme, tipiche del Novecento, periodo in cui è appunto nata la fotografia istantanea, dando spinta a quella vasta corrente che rielaborava e “sporcava” le Polaroid. Ho quindi manipolato queste pellicole, usando vari chimici e reagenti sugli inchiostri delle Fuji Instax Wide. Così, come dei vecchi dagherrotipi erosi dal tempo, abbiamo una serie di immagini, dalla più leggibile alla meno leggibile, che evidenziano le stratificazioni del tempo- ma un tempo falso, artificioso: sono comunque ritratti fintamente antichi, invecchiati artificialmente da operazioni manuali.
Le tue ricerche per la realizzazione di questo progetto ti han portato a qualche scoperta interessante che vorresti raccontarci?
Sì e no, nel senso che la scoperta è stata prettamente dal lato personale, nell’acquisizione di alcuni procedimenti.
Cosa ti è piaciuto maggiormente dello scattare con un banco ottico?
La particolarità e la pasta visiva, il dettaglio, che il banco ottico è in grado di rendere, anche su istantanea.
Hai in programma qualche progetto o collaborazione interessante legato alla fotografia analogica? O più in generale, hai qualche progetto futuro che vorresti condividere con noi?
Continuo a scattare in analogico 35 mm come da qualche anno, spero di poter sperimentare altri formati e altre tipologie di stampa analogica.
Grazie Emma per aver condiviso i risultati del tuo progetto! Seguila su Instagram per vedere tutti i suoi progetti.
Scritto da melissaperitore il 2024-07-29 in #gear #grande-formato #lomograflok #banco-ottico #fotografia-istantaneaa















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