Around the World in Analogue: New York su Pellicola LomoChrome Metropolis

In questo nuovo appuntamento di Around the World in Analogue la LomoAmiga Elisa Bonafè ci racconta la città di New York attraverso le sue parole e le sue fotografie su pellicola 35 mm.

Instagram: elyss_90
Pellicola: LomoChrome Metropolis

New York è una città simbolica, per molti di noi, e un luogo su cui ognuno ha un'idea propria, dal momento che fa parte, volenti o nolenti, del background cinematografico di chiunque. È stata la prima tappa del mio viaggio di nozze e la pellicola che automaticamente mi è saltata alla mente per immortalare i pochi giorni che ho trascorso nella grande mela è stata un Metropolis, che già mi aveva regalato enormi soddisfazioni a Tokyo.

NY è una città che lascia con il fiato sospeso: anche se ho potuto trascorrervi solo 4 giorni, l'ho trovata davvero piena di fascino, forse una delle metropoli più piene di atmosfera che abbia mai visto. Sterminata, a tratti brulicante, a tratti deserta, da godere appieno anche all'alba o a notte fonda. Una di quelle città in cui vorresti passare settimane, per immergerti in ogni vicolo, vagando senza meta, per sentire sulla pelle le vibrazioni dei tanti artisti che la abitano o passando una pigra serata dentro un fumoso jazz club, o perdendosi in qualche mercatino delle pulci o in qualche negozio di antiquariato.

La cosa che colpisce di più, per un turista europeo, sono le strutture architettoniche: New York è un infinito ma ordinato dedalo di strade, che si intrecciano e rincorrono, cambiando volto ogni pochi passi, rendendola in grado di non stancare mai il turista che vi si reca, pronto a riempirsi gli occhi e la memoria di colori, suoni, odori.

È una città da percorrere con il naso all'insù, verso gli enormi grattacieli su cui si riflettono le nuvole che passano veloci o perdendosi tra le enorme insegne di Times Square, con i suoi abbaglianti led wall, che ne cambiano completamente il volto dal giorno alla notte.

Il panorama muta quando ci si inoltra in zone come Chinatown, dalle tante facciate industriali costellate delle scale di emergenza esterne così tipicamente americane...o quando si incrocia Little Italy, piene di buffe e stereotipate insegne che scimmiottano l'italiano in maniera spesso sgrammaticata, facendo pensare ad expat che ormai hanno un ricordo un po' lontano (e forse distorto) della lontana madrepatria.

Qua e là, qualche colonna di vapore si alza dai tombini, secondo il più classico immaginario cinematografico.

I taxi gialli si rincorrono per le enormi strade, e dalla cima dei grattacieli si rimane impressionati davanti all'incredibile skyline della grande mela, che alterna la grande macchia verde di Central Park, alle anse del fiume Hudson, all'infinito susseguirsi di palazzi, incastonati gli uni sugli altri in maniera così fitta da chiedersi come abbiano fatto a costruirli.

Le nuvole corrono veloci su questi immensi panorami, facendo da sfondo alla statua della libertà e alternandosi agli angoli più vintage della city, i cui colori vividi rimangono bene impressi su questa bella pellicola, sempre un po' desaturati ma ben presenti, come dei ricordi già un po' lontani e polverosi, ma incastonati nella memoria.

In attesa dei suoi prossimi diari di viaggio analogici attraverso l'Italia e nel mondo, segui Elisa sul suo profilo Instagram e visita il suo sito.

Anche tu vuoi farci fare il giro del mondo in analogico? Manda una mail a aj.bajo@lomography.com con oggetto "Around the World in Analogue" e condividi i tuoi viaggi indimenticabili documentati su pellicola con il resto della nostra Community!

Scritto da melissaperitore il 2024-09-02 in #gear #street-photography #nyc #new-york #pellicola #35-mm #metropolis #around-the-world-in-analogue #lomochrome-metropolis