Doppie Esposizioni da Sogno di Linda Moro con la Diana F+

Qualche tempo fa abbiamo scoperto i bellissimi lavori fotografici di Linda Moro, fotografa ventenne based in Roma, e ci hanno colpito le sue meravigliose esposizioni multiple, create in post-produzione. Abbiamo pensato quindi di mandarle una fotocamera Diana F+ con Lente in vetro e una pellicola LomoChrome Color '92 per invitarla a sperimentare con questa fantastica tecnica direttamente sulla pellicola. Ne sono risultati scatti davvero affascinanti, dai toni delicati e intriganti. Scoprili qui!

Ciao Linda, benvenuta sul nostro magazine! Potresti presentarti ai nostri lettori?

Ciao a tutti! Sono Linda, ho vent’anni e vivo e studio a Roma.

Raccontaci del tuo background fotografico: quando hai iniziato il tuo viaggio nel mondo della fotografia?

Ho ricevuto la mia prima macchinetta fotografica dai miei genitori all’età di quindici anni, ma non avevo mai iniziato a fotografare seriamente fino ai diciassette. Da lì non sono più riuscita a smettere!

Ci siamo innamorati dei toni delicati e sognanti delle tue foto! Ti sei ispirata a qualcuno o a qualcosa per trovare il tuo stile?

Le mie più grandi ispirazioni sono sicuramente Mario Giacomelli, Laura Makabresku e Jack Davison, ma per trovare un proprio stile è assolutamente necessario guardare più lavori di più fotografi possibili.

Realizzi spesso doppie esposizioni in digitale. Com'è stato crearle con la fotocamera"> analogica Diana F+?

Solitamente elaboro le mie doppie esposizioni in post produzione per avere più controllo sul prodotto finale, dunque provarle per la prima volta in analogico è stata sicuramente un’esperienza nuova e interessante! Nonostante non avessi un’idea precisa su come sarebbero venute, sono molto soddisfatta del risultato!

Com'è nata l'idea per questo shooting? Cosa ne pensi dei risultati?

Mi interessavano particolarmente i colori della pellicola LomoChrome Color ‘92 che ho pensato si addicessero meglio a quelli della modella (Camilla Brandenburg ). Le ali che si vedono in alcuni scatti sono sculture che ha fatto lei con piume sintetiche, ho pensato fossero perfette per questo shooting poiché volevo trasmettere un senso di delicatezza.

Cosa consiglieresti a chi si approccia alle esposizioni multiple per la prima volta?

Consiglierei di provarle in post produzione se si vuole trasmettere un messaggio preciso, e per avere più controllo su ciò è necessario averlo anche sul materiale su cui si sta lavorando. Se invece si preferisce sperimentare, crearle in camera può essere molto divertente e anche un ottimo modo per avere nuove ispirazioni.

Hai qualche progetto in programma che vorresti condividere con la nostra community?

Ho lavorato da poco con un costume designer specializzato in costumi d’epoca, si chiama Pietro (@jemappellepietro su Instagram) e ha un talento infinito, vedrete tantissimi altri lavori in collaborazione prossimamente!

Segui Linda su Instagram per non perderti i suoi prossimi lavori!

Scritto da ludovicazen il 2024-08-27 in #gear