Qual è la differenza tra pellicola pancromatica e ortocromatica?

Le pellicole ortocromatiche sono state prodotte per la prima volta nel 1873. Sono sensibili solo alla luce blu (e in misura minore alla luce verde) e non sono sensibili alla luce rossa. Per questo motivo le aree drammaticamente scure (che in realtà sono rosse) sono spesso un segno distintivo di un look ortocromatico. La loro sensibilità alla luce blu tende inoltre a sovraesporre facilmente il cielo nelle fotografie.

Le pellicole pancromatiche, invece, introdotte nel 1906, sono sensibili all'intero spettro dei colori visibili fino a 700 nanometri. Pertanto, offrono la riproduzione più fedele della realtà per le pellicole in bianco e nero, con un ampio spettro di sfumature di grigio. Oggi la maggior parte delle pellicole in bianco e nero è pancromatica.


Foto di copertina, nd0_0

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  • Quali sono i diversi formati delle pellicole fotografiche?

    Quali sono i diversi formati delle pellicole fotografiche?

    I tre formati principali delle pellicole fotografiche sono 35 mm, medio formato e grande formato. Esistono anche formati più inusuali come il 110 e il 127.

  • Cos'è una pellicola al tungsteno?

    Cos'è una pellicola al tungsteno?

    La maggior parte delle pellicole standard sono bilanciate con la luce diurna, quindi tendono a catturare il giallo-arancio delle luci al tungsteno. Per ovviare a questo problema, sono state create pellicole al tungsteno per produrre immagini corrette dal punto di vista cromatico scattate con illuminazione artificiale.

  • Cosa sono le pellicole 126?

    Cosa sono le pellicole 126?

    La pellicola 126 è stata lanciata da Kodak nel 1963 per semplificare il processo di caricamento e scaricamento delle pellicole nelle fotocamere. Il suo nome deriva dalla dimensione quadrata di 26,5 mm dei negativi. Sebbene le aziende abbiano cessato la produzione di massa del formato 126 intorno al 2007-2008, la sua cartuccia è ancora oggi conosciuta e amata.

  • Cosa sono le pellicole APS?

    Cosa sono le pellicole APS?

    La pellicola Advanced Photo System o APS è stata introdotta nel 1996 come alternativa "high-tech" o moderna ai formati 126 e 110. La pellicola era larga 24 mm e ha introdotto molte innovazioni, come la possibilità di scegliere la lunghezza dell'esposizione e i formati di stampa. Aveva una larghezza di 24 mm e introduceva molte innovazioni, come la possibilità di scegliere le lunghezze di esposizione e i formati di stampa. La produzione di nuove pellicole APS è cessata nel 2011.

  • Quanti strati ha l'emulsione di una pellicola?

    Quanti strati ha l'emulsione di una pellicola?

    L'emulsione di una pellicola è composta da diversi strati, le cui caratteristiche variano a seconda del produttore.

  • Come si applica il rivestimento su una pellicola?

    Il rivestimento di una pellicola è uno strato di emulsione contenente microscopici cristalli di alogenuro d'argento sensibili alla luce.

  • Cosa sono i cristalli di alogenuro d'argento?

    Cosa sono i cristalli di alogenuro d'argento?

    L'alogenuro d'argento è un composto chimico formato dall'argento e da un alogeno. Quando i cristalli sono esposti alla luce, reagiscono e formano immagini latenti.

  • Come funziona la pellicola?

    Come funziona la pellicola?

    La fotografia è il risultato finale di una reazione chimica tra la luce e i composti sensibili dei sali d'argento.

  • Com'è fatta la pellicola fotografica?

    La pellicola è composta da due parti principali, la base e l'emulsione. La base della pellicola è solitamente costituita da triacetato di cellulosa, acetato o poliestere. L'emulsione è l'ingrediente attivo che cattura l'immagine finale.