Zenza Bronica SQ-ai: giapponesina medio formato

4

Da qualche mese ero alla ricerca di una medio formato completamente settabile. Il cuore puntava verso una medio formato svedese Hasselblad, ma, ahimè, visti i prezzi di mercato, il portafoglio non era della stessa opinione. L’indecisione tra una Kiev ed una Zenza Bronica svanì dopo una notizia entusiasmante: durante un aperitivo di fine estate a base di spritz al cynar, il mio amico lomografo @lesterbanjo (lomohome: http://www.lomography.it/homes/lesterbanjo) mi propose la sua Zenza Bronica SQ-ai. Convinto dall’affidabilità del lomografo in questione e dall’ottimo prezzo decisi di adottare la macchina.

Un po’ di dati tecnici:

Questa fotocamera, nata in Giappone nel 1982, è una medio formato in cui tutto ruota intorno al corpo principale, sul quale vengono montati l’obiettivo, il magazzino intercambiabile e il sistema di schermi di messa a fuoco e di mirini.
L’obiettivo normale è uno Zenzanon S 80/2.8 con una filettatura interna da 67 mm per i filtri, mentre sul bordo esterno una baionetta a quattro flange serve per il montaggio dei paraluce nella giusta posizione.
I tempi sono indicati in due colori diversi, in bianco da mezzo secondo a 1/500 e in arancione i tempi che vanno fino a 16 secondi. La visione attraverso il mirino della Bronica è molto luminosa e molto contrastata, certamente tra le migliori nel campo del 6×6.
Posteriormente, questa fotocamera può ospitare diversi tipi di magazzino (6×6, 6×4,5, 35mm, 120, 220 ecc.).
Il sistema delle Zenza Bronica SQ-ai non è però privo di elettronica: per poter far scattare l’otturatore sono necessarie ben 4 pile AG13, che vanno montate nella parte inferiore del corpo centrale. Inoltre, essa non è dotata di un esposimetro interno di serie. Questo, a mio parere, è il suo principale handicap.

Dopo queste righe di noiosi dati tecnici, passiamo alle impressioni che ho avuto. Ho fatto un test roll montando una pellicola Fuji NPH 400 scaduta nel 2002.

Questi sono stati i primi risultati:

In condizioni di scarsa luminosità, sempre con la Fuji 400 NPH:

Una sera in cui Venezia era colpita dal fenomeno dell’acqua alta, sono uscito armato di stivali e cavalletto.

Questi sono stati i risultati:

Di seguito le foto che ho ottenuto scattando con un’altra pellicola scaduta nel 2002, una Kodak Portra da 800 iso:

Ho provato a montare, all’interno del magazzino da 120, un rullino Ilford HP5 plus da 400 iso, anch’esso scaduto, utilizzando dei pezzi di fazzoletto di carta come spessore, come suggerito da un tipster per il montaggio di una pellicola da 35mm nella Diana F+. Ho esposto e, in seguito, ho sviluppato in casa la pellicola “tirandola” a 1600 iso. Ecco cosa è comparso dopo la scansione dei negativi:

Per concludere..
Non posso che augurarvi di trovarne una ad un buon prezzo e di avere la fortuna di poterla usare! Vi regalerà delle belle soddisfazioni analogiche!!!

Scritto da deriz il 2013-01-08 in #gear #review #6x6 #formato #medio #bronica #sq-a #sq #zenza #sq-ai

4 Commenti

  1. tsaramaso
    tsaramaso ·

    adoro la zenza bronica! l'ho scoperta recentemente e provata con i dorsi 120, 135 e polaroid. Carico le foto e ti faccio vedere che "casino" sono riuscita comunque a combinare...w la zenza!!!!

  2. deriz
    deriz ·

    @tsaramaso carica e linka. ti follow su lomography ;)

  3. tsaramaso
    tsaramaso ·

    sicuramente! adesso ti "follow" pure io!

  4. braccio1959
    braccio1959 ·

    arrivata ieri la ETRS con dordo 120, un affare all'ultimo secondo su Ebay ! è perfetta ha il pozzetto e il mirino EII,monta un 75mm PE, e non vedo l'ora di testarla e postare qualche foto...spero venute bene! complimenti per l'articolo scritto e le foto !

Altri Articoli Interessanti