Ritratti di Strada Istantanei con il LomoGraflok presso l'Ufficio di Brooklyn di Picture Man Bob nel Parco

Gli uffici non sono importanti solo per i lavoratori che lavorano dalle 9 alle 5. Per fotografi come Bob Greco, alias Picture Man Bob, uno spazio di lavoro designato è una parte necessaria per il suo lavoro e per promuovere la creatività. In una zona del McCarren Park di New York, si può trovare Bob con la sua macchina fotografica 4x5, contro un muro di mattoni rossi che presenta centinaia di foto istantanee (tutte allestite manualmente ogni giorno da Bob). Queste foto istantanee sono tutte magicamente scattate con il nostro dorso istantaneo LomoGraflok 4x5, che trasforma la fotografia grande formato in ricordi fisici.

In una fredda serata di novembre, siamo andati a trovare Bob nel parco per vedere cosa ha creato con il Lomograflok! Leggi le parole di Bob e guarda alcune delle sue foto istantanee di strada.

Ciao Bob e benvenuto sul nostro Magazine! Puoi parlarci un po' di te e del tuo lavoro?

Ciao Lomography! Mi chiamo Bob Greco e sono un fotografo di New York. Mi piace scattare soprattutto in pellicola in diversi scenari, ma amo molto la ritrattistica di strada, la musica dal vivo e la fotografia sperimentale. La pellicola istantanea è sicuramente il mio mezzo preferito con cui lavorare e ho dei progetti molto divertenti per il futuro.

Da quanto tempo fotografi gli sconosciuti nel parco? Qual è la tua parte preferita?

Faccio fotografie per le persone nel parco da quando ho iniziato a scattare, cioè da circa quattro anni. All'inizio, mi limitavo a passeggiare catturando momenti naturali, offrendo alle persone un momento fotografico e tenendo la foto istantanea per me o passandola loro per conservarla. L'anno scorso per la prima volta ho deciso di mettermi in posa e di far venire la gente a vedere cosa facevo, stando in piedi con questa macchina fotografica pazzesca degli anni Quaranta. Alcuni dei miei momenti preferiti sono quelli in cui riesco a entrare in contatto e a interagire con le persone; sono riuscito a incontrare così tante persone incredibilmente talentuose e appassionate! Amo anche quando riesco a immortalare preziosi momenti di famiglia che so che le persone conserveranno per tutta la vita.

Quali sono le sfide che affronti durante le sessioni di scatto quotidiane nel parco?

Fortunatamente non ci sono state molte sfide. A parte quando le previsioni del tempo non erano a mio favore o il clima si faceva più freddo, tutto è andato alla grande! È stato molto bello anche nelle giornate più lente, quando non ho scattato molti ritratti, perché ho avuto modo di parlare e interagire con le persone a un livello più intimo e di sentire le loro passioni e come le nostre energie si alimentano a vicenda. La capacità di connettersi e risuonare con qualcuno attraverso l'arte e le esperienze è personalmente molto soddisfacente e appagante per me, quindi amo quando ho il tempo di poterlo fare con le persone che vengono a farsi ritrarre.

Cosa ti ha spinto a scegliere McCarren Park e, più in particolare, cosa ti ha fatto scegliere la tua postazione?

McCarren Park è sempre stato un luogo speciale per me. Vivevo a Greenpoint prima di essere licenziato dal mio lavoro e quest'anno sono dovuto tornare con la mia famiglia nel New Jersey. Un consiglio che mi è stato dato qualche anno fa dal fotografo di strada Jean Andre Antoine è che è importante avere un "ufficio". Un luogo in cui le persone sappiano dove trovarti e che sia in grado di alimentarsi dell'ambiente già presente, creando allo stesso tempo la propria atmosfera. Ho trascurato questo consiglio per molto tempo perché mi piace spostarmi in diverse zone della città, ma da quando mi sono stabilito a McCarren, gli ultimi mesi mi hanno dimostrato che avrei dovuto dargli retta molto tempo fa!

McCarren Park è un ottimo ufficio per me perché mi piace poter fare ritratti a famiglie, persone con i loro cani, amici in visita da fuori NYC, artisti, bambini, coppie carine, persone alla moda, turisti... e nel parco c'è sempre molto di tutto questo. Ho scelto il mio posto perché è una parete vuota, ed è stato fantastico allestire una galleria pop-up dei miei lavori per farli vedere alla gente!

Hai uno scatto preferito che hai fatto nel parco?

Non credo di averne uno preferito, ma adoro quando riesco a interagire con qualcuno che ha una visione e riusciamo a collaborare e a realizzare l'esperienza insieme! È molto gratificante vedere le foto prendere vita e vedere l'espressione dei loro volti quando la loro visione è stata vista attraverso le mie fotografie. Mi piace molto anche l'esperienza opposta, quando qualcuno si avvicina a me non sentendosi necessariamente molto sicuro di sé, e possiamo lavorare insieme per realizzare una bella foto! Essere in grado di mostrare a qualcuno se stesso sotto una luce diversa è davvero una cosa bellissima. Non si sa mai chi sta combattendo la propria battaglia e poterlo potenzialmente portare sulla strada di uno spirito migliore attraverso l'arte è davvero potente.

Da quanto tempo scatti in grande formato e cosa ti piace di più? Cosa ti ha ispirato a scattare con il dorso istantaneo LomoGraflok?

Scatto in grande formato da poco più di due anni. Lavoravo in un negozio di macchine fotografiche e il mio amico, Nick Collingwood, teneva un workshop sul 4x5 in studio. Sono sempre stato incuriosito dal grande formato e, anche se stavo lavorando, ho sbirciato dentro ogni volta che c'era un momento di pausa. Alla fine del mio turno, tutti stavano facendo dei ritratti sul tetto quando ho chiesto a Nick se potevo provare il Lomograflok. Mi ha dato una rapida spiegazione e mi ha permesso di fare qualche ritratto. Non appena ho premuto l'otturatore, mi sono immediatamente innamorato e quando ho visto i risultati, mi sono convinto.

La pellicola istantanea è sicuramente la mia passione e la possibilità di avere il controllo completo di come si desidera ottenere la fotografia mi ha reso entusiasta. Poter usare una macchina fotografica degli anni '40 e utilizzare la tecnologia moderna è stato un modo incredibile per riportare la vita in una macchina che può scattare foto più nitide di quelle digitali.

Hai qualche consiglio o trucco per scattare con il LomoGraflok?

Certo! Consiglio di acquistare un filtro ND per l'obiettivo se si scatta all'aperto, perché la pellicola Fujifilm Instax tende a volte ad assorbire le luci. Inoltre, dato che avete il pieno controllo della vostra fotocamera, sperimentate! Provate a scattare con otturatori più lenti, a giocare con il flash o a fare esposizioni multiple. Non dimenticate di rimettere il vetrino scuro se finite per scattare un'esposizione multipla e dovete rimettere il vetro smerigliato per ricomporre e mettere a fuoco lo scatto. Inoltre, mi piace poter scattare più foto velocemente e creare una storia attraverso l'emozione: purché ci si assicuri che il soggetto non si muova troppo, le foto rimangono nitide!

Hai qualche progetto imminente che puoi condividere con la nostra community?

Sento che ci sono sempre così tante cose a cui sto lavorando o che sto cercando di far decollare! Tornerò al parco McCarren l'anno prossimo, quando il tempo sarà più bello, e mi piacerebbe davvero lanciare il mio ufficio come invito aperto a qualsiasi artista che voglia condividere uno spazio in un luogo pubblico. Sto anche lavorando per ottenere un mini scuolabus che convertirò in uno studio fotografico e alla fine viaggerò per tutta NYC creando un'enorme serie di lavori con il Lomograflok. Ho appena pubblicato il mio primo libro fotografico attraverso il servizio di self publishing di Barnes & Noble, e ho altre idee per libri e zine nel prossimo futuro.

Qualcos'altro che vorresti condividere?

Abbiate fiducia in voi stessi, abbiate fiducia nella vostra arte! La passione troverà sempre la passione. Se credete veramente in qualcosa, fatelo e basta. Ci saranno molti sacrifici lungo la strada, ma se trovate davvero la cosa che siete destinati a fare, non arrendetevi mai. Rimanete curiosi e lasciate il tempo per riposare e giocare. Non abbiate paura di ispirare gli altri e di ispirarvi voi stessi. Mantenete le cose semplici e fate in modo di essere voi stessi.

Scrivere tutte queste cose sembra un luogo comune, ma allo stesso tempo è il consiglio più importante che possa dare. Se non fosse stato per tutte le persone straordinarie che ho incontrato in questo viaggio, niente di tutto questo sarebbe stato possibile, quindi grazie a tutti quelli che ho incontrato e grazie a tutti quelli che incontrerò in futuro! Grazie per avermi permesso di partecipare alla documentazione della vostra storia.

Grazie per aver condiviso queste parole con noi Bob! Se volete rimanere in contatto con lui, potete trovarlo su Instagram o di persona al McCarren Park di Brooklyn, NY. Per coloro che non riescono a vedere di persona la galleria di Bob, ha creato un album LomoHome per condividerla virtualmente.

Scritto da alexa_alexiades il 2024-01-15 in #persone