La Fotografia Come Terapia: Intervista a Vanessa Gonzalez
Share TweetDopo il lockdown totale dell'anno scorso, Vanessa Gonzales ha preso la difficile decisione di lasciare il suo lavoro di insegnante e la scuola di cucina a San Francisco. Anche se indossa molti cappelli come scrittrice, pittrice, fotografa (e venditrice di formaggi e vini pregiati!), ha sentito il bisogno di occuparsi di un progetto che fosse significativo e tangibile. E così ha iniziato a scattare una foto al giorno utilizzando fotocamere istantanee, tra cui la Lomo'Instant Wide.
Originaria di Oakland, California, Vanessa e il suo compagno si sono trasferiti in Florida, dove si stanno adattando a "un nuovo ritmo di vita".
Ciao, Vanessa! Cosa ti ha ispirato a iniziare questo progetto di foto istantanee? Quando è iniziato?
Mi sentivo depressa per la lontananza da casa mia e in generale per il nuovo stile di vita che la pandemia ci ha costretti a seguire. Vedevo i miei risparmi di una vita evaporare, mi mancava uno scopo, ecc. Per passare il tempo potevo sicuramente dipingere o fare un puzzle, oppure leggere e scrivere, ma avevo bisogno di un progetto tangibile significativo. E penso che sia stato poco prima di Capodanno che ho deciso di iniziare un progetto fotografico composto da foto che ritraessero la mia vita ordinaria. Una foto al giorno per esprimere visivamente la gratitudine per la tranquilla bellezza quotidiana della mia vita. Avevo e ho tuttora così tanto di cui essere grata. Dopo aver scattato una foto posso anche scriverci su un mio pensiero del momento, questo processo é molto aperto e onesto, e certamente non rifuggo dallo scrivere della mia vulnerabilità.
Quali macchine fotografiche istantanee stai usando per questa serie?
Ho iniziato con una Fujifilm Instax Wide ma l'ho rotta, così negli ultimi mesi mi sono specializzata nell'uso della mia Lomo'Instant Wide per tutte le mie foto. Funziona perfettamente per questo progetto, grazie a tutte le sue opzioni creative.
Scatti anche in altri formati?
Attualmente non scatto in altri formati, ma una volta finito questo progetto fotografico, pensavo di fare una serie di foto che ritraggono la mia quotidianità in 35mm. Sicuramente sono curiosa di sapere come evolverà questo mio progetto attuale.
Cosa ti piace fotografare?
Qualsiasi cosa che ispiri gratitudine o apprezzamento. Un tramonto. La luna. Gli scoiattoli. Colori interessanti. Momenti effimeri. Qualsiasi cosa.
Cosa significa per te questo progetto di foto istantanee?
Voglio ricordare questo periodo della mia vita. Un anno in cui circostanze al di fuori del mio controllo mi hanno sfidata e costretta ad andare alla ricerca di positività. C'è un sottofondo di gratitudine in tutti i miei sforzi artistici e spero che sia visibile allo spettatore.
Tra le foto di questo progetto, c'è una foto a cui sei particolarmente legata?
Sì, una foto che ho postato il 7 febbraio (Foto 0038) con una bellissima descrizione:
"Ho visto inizialmente delle luci scintillanti, seguite dal mormorio delle voci nel patio e della musica in sottofondo. Mi sono fermata a metà strada per scattare una foto per catturare il suono del "vivere". In quel momento non ero consapevole del significato che avrebbe avuto la foto. Nella mia mente volevo intrappolare questa vivacità su di una fragile istantanea, affinché entrasse a far parte di una più grande collezione di momenti, che é ormai parte di me e della mia storia".
Adoro poter condividere questi momenti effimeri con il mondo.
Hai scattato con la Lomo'Instant Wide. Quali sono le caratteristiche che ami di più?
È fantastica! Alcune delle mie foto preferite sono esposizioni multiple. Ho usato la modalità bulb per catturare i raggi di luna piena sulla spiaggia a tarda notte, che di per sé è già magico.
Visita il sito di Vanessa per vedere tutti i suoi lavori e seguila su Instagram.
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