Il Viaggio di Human Safari in Islanda su Pellicola LomoChrome Metropolis

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Non tutti sanno che Nicolò Balini, conosciuto anche come Human Safari, esperto di viaggi e fondatore del tour operator SiVola, è un appassionato di fotografia analogica! Nicolò ha condiviso con noi alcuni dei bellissimi scatti realizzati su pellicola LomoChrome Metropolis durante il suo viaggio on the road attraverso l'Islanda e le Isole Faroe e ci ha inoltre raccontato la sua passione per la Lomografia, nata a 18 anni con una fotocamera Fisheye No.1. Leggi l'intervista per scoprire di più!

© Nicolò Balini

Ciao Nicolò, benvenuto! Potresti presentarti ai lettori del nostro magazine?

Sono Nicolò Balini, conosciuto anche come Human Safari, mi occupo di viaggi e ho un tour operator che si chiama SiVola. Ho diversi social sui quali carico le mie avventure sotto forma di fotografie, video e post che raccontano le mie esperienze in giro per il mondo e lo faccio di lavoro da più di 10 anni. Dopo aver studiato turismo, mi sono tuffato nel mondo dei viaggi come storyteller (qualcuno potrebbe dire che adesso si usa "content creator") e fondamentalmente lo faccio da un bel po', soprattutto su YouTube, dove da qualche anno pubblico un video nuovo tutti i lunedì. Spesso e volentieri il mio lavoro ruota anche attorno alla fotografia.

© Nicolò Balini

In moltissimi ti conoscono per i tuoi incredibili viaggi e per i meravigliosi contenuti che offri alla tua fedele Community, ma forse non tutti sanno della tua passione per la fotografia analogica! Quando è iniziato il tuo viaggio fotografico su pellicola?

Il mio viaggio fotografico su pellicola è iniziato quando ero alle scuole medie, si dovevano scegliere i laboratori e io per caso ho scelto quello di fotografia. Mio papà ha sempre avuto macchine fotografiche analogiche, le ho sempre viste, ma non sono mai stato appassionato, quindi ho buttato lì l'idea di fare quel laboratorio, perchè l'alternativa erano gli sport, che non avevo voglia di fare. Ho imparato a scattare, un po' le basi, e a sviluppare i rullini fotografici, perché essendo io un vecchiotto quel laboratorio l'abbiamo fatto su pellicola. Mi ricordo che in quel periodo c'era l'avvento delle fotocamere digitali e io scattavo anche con una cybershot vecchissima della Sony, che aveva delle memory stick viola super strane. Non c'erano neanche le schede SD, erano fotocamere da 4 megapixel, 2 megapixel, però chiaramente la fotografia analogica ha una qualità diversa, che al momento era ancora al top, quindi ho imparato in analogico. Questa è una cosa che mi è rimasta, perché l'analogico, oltre a ricordarmi quel periodo, mi piace proprio di più: è inutile negare che le fotografie a pellicola siano più fighe.

© Nicolò Balini

Hai scattato queste bellissime foto su pellicola LomoChrome Metropolis 35 mm. Dove ti trovavi quando hai realizzato questi scatti?

Mi trovavo in viaggio verso l'Islanda assieme a tre miei amici in una macchina, una Fiat Scudo, partendo da casa mia a Fara d'Adda. Abbiamo preso e siamo andati fino in Danimarca, abbiamo preso un traghetto fino alle Isole Faroe. Da lì con lo stesso traghetto siamo andati in Islanda e abbiamo fatto tutto il giro dell'isola seguendo la Ring Road, per poi ritornare lungo la stessa strada. È stato un viaggio molto lungo, tra l'altro in periodo di pandemia, quindi non privo di complicazioni, imprevisti, tamponi e menate, però è stato bello, è andato tutto bene, non siamo finiti in quarantena in un'isola sperduta dell'oceano. È stata una figata, perché avendo il van con me potevo portarmi dietro più attrezzatura di quella che normalmente porto quando devo viaggiare molto molto leggero, quindi avevo con me anche la mia fotocamera a pellicola.

Come e quando hai conosciuto Lomography?

Quando ho fatto il passaggio dalle medie alle superiori avevo ancora la passione per l'analogico, però nel frattempo erano arrivate anche le prime reflex digitali carine. Ero alle superiori e ricordo che andai a Vienna con mio papà quando avevo 18 anni. Già stavo scattando qualcosa con delle fotocamere comprate su Ebay a poco e mi era capitato di comprare anche una Lomo Fisheye No.1. Quando sono entrato nello store di Lomo a Vienna, ho visto che c'era un mondo di roba fighissima e ho iniziato a utilizzare tutti i soldi che mettevo da parte per comprarmi la SuperSampler, la Spinner 360, cose folli. Poi, al tempo, i rullini costavano meno di adesso, quindi scattavo di più. Andavo dal fotografo del paese a farmeli sviluppare e dovevo spiegargli che quando scattavo con la Spinner non mi doveva tagliare i negativi perché sennò sarebbe stato un macello. Avevo lo scanner Epson per i negativi 35 mm e me li scansionavo da solo per mettere le foto su Facebook, ma in realtà non lo facevo per pubblicare, lo facevo per me, perché non avevo dei social con i quali lavoravo e dove postavo di frequente. Quel periodo lì è stato una figata, perché ho scoperto il mondo della fotografia sperimentale. Avevo anche la Diana F+ con tutti gli accessori, poi ho preso la Lomo LC-Wide, che ho pagato 349 euro, e quello è stato proprio l'acquisto della vita per me, avevo proprio la custodia in pelle originale Lomo, mi ha gasato tantissimo questa cosa! E poi ho iniziato anche con la fotografia istantanea con la Lomo'Instant e la Automat Glass.

© Nicolò Balini

Quali nuove avventure ti aspettano prossimamente?

In questo momento in cui ti rispondo sono in Cina e prossimamente andrò in Marocco. Un mio amico ha realizzato una raccolta fondi per il terremoto e andrò giu assieme a lui a caricare i camion e ad aiutare con ciò che verrà acquistato grazie ai soldi raccolti [ndr. guarda il video del viaggio in Marocco su YouTube ]. Poi andrò in Yemen, in Arabia Saudita e, se riesco ad entrare, anche in Kuwait (questi sono un po' di spoiler).


Grazie Nicolò per aver condiviso con noi le tue foto e la tua passione per Lomography! Puoi seguire Human Safari su Instagram e su YouTube. Scopri anche la sua pagina di fotografia analogica!

Scritto da ludovicazen il 2023-11-06 in #cultura #persone #luoghi #metropolis #viaggio #islanda

LomoChrome Metropolis 35 mm ISO 100–400

Questa pellicola possiede una formula chimica unica sviluppata appositamente nella nostra compagnia di sviluppo pellicole Lomography, che desatura i colori e fa risaltare i contrasti.

Un Commento

  1. expirededexposures
    expirededexposures ·

    Che storia Human Safari appassionato di analogico, le foto sono meravigliose!

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