Fotografia di Moda su Pellicola: Intervista a Elena Maggiulli
2Oggi vi presentiamo la fotografa di moda e ritrattista Elena Maggiulli che, attraverso questa intervista, ci racconta della sua scelta di scattare principalmente su pellicola e ci mostra anche alcune meravigliose foto realizzate all'attrice romana Lea Gavino con la nostra pellicola LomoChrome Metropolis 35 mm.
Ciao Elena, benvenuta! Potresti fare una tua presentazione per i lettori del nostro Online Magazine?
Ciao a tutti! Mi chiamo Elena Maggiulli, sono nata a Roma 32 anni fa e lavoro come fotografa di moda e ritratto. Insieme a due mie colleghe ho aperto un’Agenzia Creativa con Studio Fotografico nella mia città, Piano B Studio. Ho una Laurea Magistrale in Marketing e Comunicazione ma la mia grande passione è sempre stata la fotografia, infatti dopo aver lavorato qualche anno nel settore inerente ai miei studi universitari lasciai tutto per andare a vivere a Parigi. Lì trovai la mia strada per poi proseguirla tornando a Roma.
Puoi raccontarci del tuo background fotografico? Quando é iniziato il suo viaggio nel mondo della fotografia?
Il mio viaggio è iniziato nel 2018, scattando foto ai fiori, ai paesaggi, foto naturalistiche durante le vacanze o le gite fuori porta. Ho cominciato a fotografare persone nel 2020, dapprima le mie amiche per poi scattare con modellə e attrici/attori. Ho capito che fotografare le persone mi trasmetteva qualcosa e in questo modo riuscivo ad esprimere chi ero e raffigurare il mio modo di vedere la realtà.
Ti ricordi qual è stata la tua prima macchina fotografica analogica?
La mia prima macchina fotografica analogica è la macchina che utilizzo tuttora. Una Canon AE-1 Program che era di mio padre, trovata dentro un armadio.

In un'era innegabilmente digitale, come mai la scelta di fotografare spesso su pellicola?
La mia scelta ha diverse ragioni. La fotografia analogica è riflessiva, apprezzo il fatto che non si scatti a raffica, lo scatto è più ragionato in quanto scattando con una pellicola si hanno scatti limitati. Adoro l’effetto sorpresa, ovvero il fatto che non si possa vedere la foto nell’immediato, ma si debba aspettare la fase di sviluppo e scansione. Infine, anche se un po’ scontata come risposta, amo l’estetica della pellicola, i colori, la grana, la profondità di campo, appartiene ad un’epoca passata che mi rappresenta molto.
Che ruolo ha per te la fotografia analogica nel 2024?
Oltre a scattare progetti commissionati in analogico, quindi su richiesta, utilizzo la pellicola per tutti i miei progetti personali. La fotografia analogica è il mezzo con il quale riesco ad esprimermi al meglio, ha quindi un ruolo fondamentale.
Queste meravigliose fotografie sono state scattate con la nostra pellicola LomoChrome Metropolis: quali caratteristiche ti hanno colpito particolarmente?
Di questa pellicola mi hanno colpito i colori e il contrasto. L’ho scattata a ISO 200 e la trovo interessante in quanto è possibile realizzare scatti esteticamente diversi dal solito, con una cromaticità indistinguibile e particolare.
Quale fotocamera hai utilizzato?
Ho utilizzato la Canon AE-1 Program.
Ti capita mai di optare per la pellicola per progetti commissionati? Se sì, quali sono le sfide rispetto al digitale?
Si, spesso i clienti, sapendo che che scatto prevalentemente in analogico, optano anche per progetti in pellicola. La sfida per me è principalmente l’utilizzo della luce, in quanto con il digitale è possibile modificare il file RAW riuscendo a recuperare più facilmente zone sovraesposte o sottoesposte; al contrario con la pellicola questo aspetto è molto limitato, quindi saper misurare correttamente la luce e l’esposizione è fondamentale.
Da cosa/chi trai ispirazione per le tue foto?
Per i miei scatti traggo spunto dalla vita di tutti i giorni, da film o serie tv che vedo, da servizi fotografici realizzati in passato da grandi fotografi, da volti che trovo interessanti. Diciamo che la mia ispirazione è frutto di un mix di fattori.
Quale fotocamera analogica hai sempre con te?
Con me ho sempre una Yashica T5, l’ho acquistata da poco ed essendo piccola e compatta ma con buone prestazioni penso sia un’ottima macchina da portare sempre in borsa.
Hai qualche progetto o collaborazione interessante in programma?
Il mese di ottobre porta con sé tanti nuovi progetti che spero vedrete presto! Al momento le principali collaborazioni sono legate al nostro nuovo Studio e alle attività che svolgiamo al suo interno.
Segui Elena sul suo profilo Instagram e dai uno sguardo al suo sito per non perderti tutti i suoi progetti fotografici.
Scritto da melissaperitore il 2024-10-07 in #gear #roma #35-mm #lomochrome-metropolis #elena-maggiulli #lea-gavino
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