Nel Backstage di Venerus con Matteo Bosonetto su Pellicola LomoChrome Metropolis 120

A Lomography siamo grandi fan del cantautore e polistrumentista Venerus, che ha da poco pubblicato il suo ultimo singolo, Resta Qui.

Lo scorso 23 luglio, il fotografo Matteo Bosonetto ha realizzato alcuni meravigliosi ritratti di Venerus nel backstage prima del suo concerto all'Apolide Festival (TO), scattati su pellicola LomoChrome Metropolis 120.

© Matteo Bosonetto - pellicola LomoChrome Metropolis 120

Ciao Matteo, benvenuto! Potresti presentarti ai lettori del nostro Online Magazine?

Mi chiamo Matteo Bosonetto, ho 37 anni e sono originario di Aosta, anche se per metà della mia vita ho vissuto a Torino e ora vivo al mare. Mi occupo di fotografia per lo più inerente alla musica e di tutto ciò che la circonda e la mia più grande passione sono i ritratti. In più coopero da freelance con diverse case di produzione video italiane.

Raccontaci del tuo background fotografico. Qual è la tua storia? Quando hai iniziato a fotografare?

La prima macchina fotografica mi è stata regalata per la comunione nel 1993. Ho incominciato così a portarmela dietro durante le gite scolastiche. Ricordo un intero rullino scattato in un parco divertimenti con dei dinosauri e dei pavoni. Durante l’adolescenza, poi, mi sono divertito con usa e getta e polaroid, finchè arrivato alla fine delle superiori ho preso la cosa più seriamente e ho iniziato a studiare fotografia in maniera autodidatta.

© Matteo Bosonetto - pellicola LomoChrome Metropolis 120

Realizzi spesso ritratti di artisti incredibili della scena musicale italiana in analogico. Come mai questa scelta? Che valore ha per te la fotografia su pellicola?

Penso che utilizzare la pellicola ti porti a scattare in maniera più riflessiva e a ottimizzare gli scatti. In un’epoca dove ognuno di noi ha il telefono sempre con sé pronto ad immortalare con centinaia di foto inutili qualsiasi cosa ci si palesi davanti anche se totalmente dispensabile, la pellicola ci educa a non sprecare. Ti permette di conoscere il comportamento della luce, la naturalezza del colore e non entro nel discorso della grana perchè potrei dilungarmi. E poi come fare a non essere affascinati da quella poesia che è l’attesa dello sviluppo?

Qualche mese fa hai realizzato alcuni scatti nel backstage dell'Apolide Festival su pellicola LomoChrome Metropolis 120. Com'è stata l'esperienza? C'è qualche caratteristica della pellicola che ti ha colpito particolarmente?

È stata la prima volta in cui ho provato il LomoChrome Metropolis e devo dire che mi ha sorpreso parecchio. È sicuramente una pellicola con cui divertirsi in modo creativo anche se non penso sia facilmente controllabile come effetto. Mi ha affascinato molto la sua desaturazione e il suo contrasto, i suoi neri profondi che rendono più drammatica la fotografia e il fatto che sembri esserci applicato un filtro seppia sul negativo.

© Matteo Bosonetto - pellicola LomoChrome Metropolis 120

Questi ritratti di Venerus sono davvero stupendi! Si nota una certa sintonia tra i tuoi scatti e la sua musica. Raccontaci com'è andato lo shooting.

Lo shooting è stato fatto durante Apolide Festival prima dell’inizio del concerto. Totalmente improvvisato, abbiamo deciso di sfruttare il bosco che circonda l’area del concerto verso l’ora del tramonto. Amo il risultato dell’effetto drammatico/retrò che si è creato. Questo grazie alla perfetta combinazione Metropolis/Venerus.

Nel ritratto dove lui guarda in camera in primo piano trovo incredibile la luce che c’è nei suoi occhi, sembrano annacquati e risplendenti sebbene l’atmosfera sia molto malinconica. Tutto ciò fa trasparire la sua sensibilità e la sua pacatezza.

© Matteo Bosonetto - pellicola LomoChrome Metropolis 120

Che fotocamera hai utilizzato per queste foto?

Ho utilizzato una Mamiya 645.

Insieme a Luca Maledet curi Miseria Nera, fanzine DIY di musica e fotografia. Quando e come è nato il progetto?

Con Luca ci conosciamo da quando avevamo 6/7 anni e si faceva il corso di sci assieme. Da sempre siamo appassionati di musica e fotografia, finché un bel giorno tornando da un concerto a Lugo abbiamo deciso di “unire le nostre forze” sotto uno stesso nome dove potessimo raccontare tutto quello che accade a un concerto dal momento del live, alla preparazione, le prove, ma anche momenti di relax e divertimento e situazioni per lo più non pubblicabili. È così che è nata Miseria Nera.

© Matteo Bosonetto - pellicola LomoChrome Metropolis 120

Hai in programma qualche progetto interessante che ti andrebbe di condividere con noi?

Quest’anno mi piacerebbe riuscire a viaggiare di più all’estero grazie alla musica e raccontare storie di realtà piccole legate a dove sto vivendo. Nulla di ancora ben definito ma qualcosa porterò a casa!


Grazie Matteo per averci portato con te nel magico mondo di Venerus! Segui Matteo su Instagram e ascolta Venerus su Spotify.

Scritto da ludovicazen il 2023-01-13 in #gear #persone

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