Fatty Furba: in Viaggio a Tokyo con la Fotocamera Simple Use

Margherita Dellavalle, meglio conosciuta come Fatty Furba, è una voce poliedrica della scena musicale: è infatti presentatrice, autrice e speaker. In occasione di un recente viaggio nel Paese del Sol Levante, ha portato con sé una fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400, per catturare scorci, emozioni e dettagli di questa sua avventura.

© Fatty Furba | Fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400

Ciao Margherita, benvenuta! Potresti fare una tua presentazione per i lettori del nostro Online Magazine?

Ciao Lomografini, qui Margherita Devalle, per qualcuno anche Fatty Furba. Vivo a Milano da quasi 15 anni, ma vengo da un posto che che sa di uva e colline, dove da piccoli ci si immaginava il mondo. Racconto storie: lo faccio in radio, nei podcast, in video, sui palchi, con la voce o con la penna. E anche quando non lo faccio per mestiere, lo faccio lo stesso. Lavoro da anni nell’industria musicale come presentatrice, autrice e speaker. Fatty Furba è il mio podcast, ma anche il mio alter ego. Un posto dove raccolgo storie di coraggio determinazione e fiducia per ispirare chi è all’ascolto.

© Fatty Furba | Fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400

Sei conosciuta dai più come Fatty Furba: qual è il significato dietro questo nome e come è nato?

Fatty Furba è un modo dolce e ironico per dire arrangiati, è una cosa che spesso mi diceva mia nonna. È un’eredità invisibile fatta di piccoli stratagemmi e tenacia. Fatty Furba sono io, ma sei anche tu.

Sei di recente stata a Tokyo e hai raccontato il tuo viaggio su pellicola: cosa ti ha spinto a scegliere proprio la fotografia analogica per raccontare questa esperienza?

Tokyo è arrivata inaspettata, un errore di prezzo e un biglietto acquistato al volo. Doveva essere l’India, è stato il Giappone. Ne sono tornata stregata. La pellicola mi ha costretta a rallentare, a scegliere, a non consumare immagini ma a conservarle. Niente domande tipo “com’è venuta?”, niente valanghe di scatti da cui farsi confondere. Scatti poco, e solo se senti che davvero ne vale la pena. Poi aspetti. Torni. Riapri tutto. E vedi se dentro ci sei ancora anche tu e come ti sentivi. Per me, è stato così.

© Fatty Furba | Fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400

Il processo dietro alla fotografia analogica – l’attesa dello sviluppo, l’impossibilità di vedere subito il risultato – per te è più una sfida affascinante o un limite?

Sono una che corre sempre, quindi trovarmi davanti a un processo che mi impone di rallentare è quasi terapeutico. L’attesa fa parte del viaggio, ti insegna che non tutto deve essere immediato per essere bello. Anzi, a volte è proprio il contrario. Restare, tornare, farsi attraversare. E poi il fatto che hai un numero limitato di scatti ti costringe a scegliere, a selezionare. È una piccola scuola di pazienza.

© Fatty Furba | Fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400

Queste meravigliose fotografie sono state scattate con la nostra fotocamera Simple Use Ricaricabile: era la prima volta che la usavi? Come ti sei trovata e quali caratteristiche ti hanno colpito di più?

Era la prima volta e l’ho amata da subito. Mi piace molto il fatto che sembri una usa e getta ma invece puoi ricaricarla: ha dentro tutta la leggerezza del “giocattolo” e la soddisfazione di portarti a casa un ricordo che rimane. È intuitiva, leggera, perfetta da buttare in tasca e dimenticartela lì finché non arriva il momento giusto. E poi adoro le vibes che dà alle foto: quel tocco sgranato che ti riporta dritta agli anni ’90, da dove arrivo anch’io.

C’è uno scatto tra tutti quelli realizzati a Tokyo (in Giappone) a cui sei particolarmente legata? Se sì, per quale motivo?

Kyoto, ore 18:12. Una salita, il tramonto, l’odore di incenso e la voce dei turisti che si abbassa, perchè la vista dal Kiyomizu-dera richiede silenzio. Ho scattato senza pensarci, ma quella luce aranciata me la porto ancora dentro. È uno di quegli scatti che più che ricordare un luogo, ricordano uno stato d’animo. Il mio era felice, molto.

© Fatty Furba | Fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400

Porterai nuovamente una fotocamera a pellicola con te nei tuoi prossimi viaggi o festival? Hai qualche meta in programma che vorresti sicuramente immortalare in analogico?

Assolutamente sì. Mi piace l’idea di portare la pellicola ai festival, così saturi di immagini in posa che è bellissimo tornare a pensarli analogici senza tutti quegli smartphone sottopalco. Anche nei viaggi sicuramente, mi piacerebbe usarla in Messico, che è un posto a cui sono molto legata dove ho vissuto 12 anni fa. Al mio ritorno a Mexico City, la pellicola farà quello che non si può dire a parole. Ma vi dirò, forse la cosa che più mi piacerebbe fotografare in analogico è la quotidianità. Quei momenti che nessuno posta, ma che sono i più veri.

© Fatty Furba | Fotocamera Simple Use Ricaricabile Color Negative 400

Hai qualche progetto o collaborazione interessante in programma?

Sì, e uno in particolare ha un significato speciale per me. Il 16 giugno uscirà il mio primo libro, una guida dedicata a Milano su cui ho lavorato per oltre un anno. Si chiamerà “Milano l’Altra Guida”, un progetto nato dal desiderio di raccontare la città in modo autentico, attraverso luoghi poco noti, storie nascoste e incontri unici. Ho ascoltato, osservato, raccolto e scritto con l’idea di restituire una Milano viva, curiosa e sincera. La guida uscirá con una casa editrice che amo moltissimo, Jonglez, e sarà tradotta in inglese, francese, tedesco e spagnolo. La troverete nella vostra libreria di fiducia. Potete già preordinarla.

Parallelamente, sto lavorando a nuove avventure con Fatty Furba, coltivando un progetto che potrebbe portare questo percorso su nuovi formati. Intanto, mi godo l’emozione di vedere questa guida prendere finalmente forma e di portarla in giro per l’Italia e per il mondo per far amare Milano a chi la conosce solo per la nebbia.


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Scritto da melissaperitore il 2025-06-06 in #gear #around-the-world #tokyo #disposable #milano #simple-use

Lomography Simple Use Reloadable Film Camera

La fotocamera Lomography Simple Use a pellicola non è una normale macchina fotografica usa e getta: è precaricata con speciali pellicole e viene fornita con filtri flash Color Gel per immergersi direttamente nel mondo della fotografia analogica creativa.

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