Il Progetto Fotografico Fumiko, Di Sayuri Ichida, in Mostra Presso PhMuseum Lab

PhMuseum Lab presenta per la prima volta in Europa una mostra personale del progetto Fumiko della fotografa giapponese Sayuri Ichida.

© Sayuri Ichida

Il lavoro scaturisce dal ritrovamento di una scatola di biscotti in metallo nella casa dei nonni dell’artista. È piena di negativi e stampe che mostrano dall'infanzia all’età adulta la vita di sua madre Fumiko, venuta a mancare a 47 anni per un cancro ai polmoni. Ichida inizia così un percorso di ricerca tramite il quale indaga le profondità del suo trauma per stimolare un dibattito contemporaneo su concetti come destino e memoria.

Giustapponendo il suo archivio di famiglia con nuove immagini realizzate in risposta ad esso, Ichida crea una narrativa sofisticata che propone una riflessione collettiva sul difficile processo di accettazione della morte. Guardando questo lavoro ricordiamo che prima o poi tutti vivremo un qualche tipo di perdita, ma soprattutto, riscopriamo che ciò che conta di più è come manteniamo vivo il ricordo positivo dei nostri cari.

© Sayuri Ichida

Sayuri Ichida è una fotografa giapponese che vive e lavora a Londra.

L’attenzione nei suoi lavori è riposta sul tema dell'identità, che va a riflette sulla propria memoria e sue esperienze. Oltre alla fotografia, la sua ricerca implementa forme scultoree create da elementi sia organici che non organici che rappresentano alcuni stati psicologici. Questa costruita dissonanza è spesso parte importante nel suo lavoro, e viene a rappresentare la sua alienazione in quanto immigrata.

Dopo aver trascorso anni a Tokyo e New York lavorando nel settore della fotografia commerciale, ha spostato il suo interesse verso la fotografia artistica. Ha conseguito una laurea in fotografia di moda presso il Tokyo Visual Arts College e da poco ha conseguito un master in fotografia fine art presso l'Università di Westminster a Londra.

Ichida ha vinto il Japan Photo Award nel 2016 per la sua serie "Deja Vu". La sua serie "Mayu" è stata selezionata per diverse mostre collettive presentate a Unseen Photo Festival (Amsterdam, 2018), Photo Saint Germain (Parigi, 2018), IMA Gallery (Tokyo, 2018) e Asama International Photo Festival (Nagano, 2019).


La mostra si inserisce nel contesto di ART CITY Bologna 2022 in occasione di ARTEFIERA ed inaugurerà l'11 Maggio. Visita www.phmuseumlab.it per maggiori informazioni.

Scritto da melissaperitore il 2022-03-31 in #cultura #mostrafotografica

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